Cosa cambia con il nuovo codice della strada: intervista al comandante Marco Bambi
MUGELLO – Oggi, sabato 14 Dicembre, entra i vigore il nuovo codice della strada. Per cercare di fare chiarezza sulle sue principali novità, ne abbiamo parlato, in questa intervista, con il comandante della Polizia Municipale dell’unione dei Comuni del Mugello, Marco Bambi.
Quali sono i principali aspetti da sottolineare?
“Pur in un contesto ancora da definire dai decreti attuativi, possiamo dire che tra le principali novità troviamo la disciplina dei controlli per alcol, droga e uso dei cellulari, e quella della circolazione dei monopattini. Mentre la questione relativa all’omologazione degli autovelox (articolo qui) è demandata ai decreti”
Partiamo dall’alcol
“Contriamente a quanto spesso si sente dire, la vera novità non è il cambiamento delle soglie, ma l’inasprimento delle sanzioni, comprese quelle accessorie. Ad esempio, chi si mette alla guida con un tasso sopra lo 0,8 in alcuni casi oltre alla sospensione della patente, poi per 2 o 3 anni sarà poi obbligato ad installare in auto in dispositivo alcol lock, che impedisce alla vettura di avviarsi se il conducente ha bevuto”.
E sulla droga?
In questo caso, oltre all’inasprimento delle sanzioni, c’è stato un cambio di approccio, che adesso permette di svolgere pretest su strada. Fino ad oggi infatti questi strumenti non venivano quasi mai utilizzati, in quanto facilmente contestabili. E non potevamo intimare a una persona di recarsi in ospedale a fare i testi, in teoria si sarebbe potuto sempre rifiutare, a meno che non fosse stato portato in ospedale perché ferito. Poi i test eseguiti in ospedale rilevano la presenza di droga anche se assunta molti giorni prima, e il conducente poteva sempre affermare di essere stato ormai fuori dai suoi effetti. Adesso invece c’è più chiarezza e più certezza degli strumenti a nostra disposizione. I test rapidi, ad esempio, rilevano solo le sostanze assunte di recente, e possiamo contestare la guida sotto i loro effetti”.
Parliamo anche dell’uso dei cellulari
“In questo caso il codice introduce, in aggiunta alle sanzioni già presenti, lo strumento della sospensione breve della patente, che può scattare al momento dell’accertamento. Cioè rimangono le sanzioni che già c’erano: il decurtamento dei punti e la sospensione della patente decisa dalla Prefettura, ma in alcuni casi la sospensione può essere anche immediata, anche in base ai punti che si hanno sulla patente”.
Altri aspetti?
“Uno, molto interessante. Vengono inasprite anche le sanzioni previste nel caso di abbandono di animali. Che, se effettuato sulla rete stradale, viene considerato un reato legato al veicolo, e anche in questo caso è prevista la sospensione della patente. Se poi l’animale abbandonato causa un incidente mortale, a carico del padrone si configura le fattispecie dell’omicidio stradale”.
Parliamo dei monopattini
“Tutti sanno che è stato inserito l’obbligo di assicurazione, casco e luci e il divieto di transito sui marciapiedi. Per il Mugello è molto interessante considerare anche che la circolazione dei monopattini è permessa solo nei centri urbani. Quindi chi utilizza i monopattini, ad esempio, per spostarsi tra Borgo e Vicchio, non sarà in regola”.
Altri aspetti da rilevare?
“La disciplina dei dehors. Finora, se venivano rispettate le misure, i permessi venivano sempre concessi. Adesso dovrà essere fatta una valutazione ulteriore di sicurezza, e se la posizione sarà ritenuta pericolosa, ad esempio perché vicini ad una curva, l’autorizzazione potrà essere negata. Pensiamo a cosa potrebbe succedere, infatti, se una macchina fuori controllo piombasse sui tavolini di un bar”.
Nicola Di Renzone
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 Dicembre 2024