Covid, la variante mette in difficoltà anche i tracciamenti
MUGELLO – Sale il conto dei nuovi positivi in tutto il territorio italiano, e complici i tamponi fatti da sempre più persone sia per motivi di green pass sia per passare le feste “sicuri”, il tracciamento sta venendo messo a dura prova. I dati degli ultimi giorni sono molto allarmanti: diffusi da Repubblica, parlano di una situazione, quella della Azienda Usl Toscana Centro, molto in sofferenza, con appena il 20% di tracciamento realizzato domenica scorsa nella zona fiorentina, a fronte della media regionale che è dell’85%. Non se la cava meglio il Mugello, con il 44% di casi per i quali si è subito riusciti ad aprire una pratica.
Per questo motivo l’Azienda Usl ha deciso di correre ai ripari prendendo altre 50 operatori per il tracciamento. Anche perché la variante Omicron, che sta mettendo in ginocchio l’Europa, ha iniziato a circolare anche nel nostro territorio. Lo dimostrano i dati di Careggi, che con ieri ha individuato 58 casi della variante, quasi tutti riguardanti tamponi positivi inviati dalla Asl Toscana Centro. Parte delle persone coinvolte avevano partecipato a cene natalizia, una delle quali riguardava alcuni medici delle Usca, le unità che fanno le visite domiciliari.
A.P.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 dicembre 2021