Cultura e arte protagonisti della seconda edizione di Stradarte
BORGO SAN LORENZO – Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per l’andamento della seconda edizione di Stradarte, molto ampliata nelle proposte e negli spazi occupati che hanno coinvolto anche tutto il centro storico. Un’edizione di ottimo livello culturale ed artistico che è riuscita a coinvolgere visitatori di ogni età che hanno trovato, in tre caldissimi giorni, ognuno proposte interessanti per i propri gusti. Malgrado il gran caldo, che ha costretto ad un via ritardato di alcuni spettacoli, sono tanti coloro che si sono spostati tra vie, vicoli e piazze, con coinvolgimento dei più piccoli fino ai convegni, alle presentazioni di libri, alla grande classica. Una grossa crescita, già rispetto alla prima edizione, ed un’asticella alzata in maniera importante a livello di qualità di proposte che dimostra la voglia di crescere e di ritagliarsi un ruolo di riguardo nel panorama regionale di questo giovanissimo evento voluto dall’Assessorato alla cultura del Comune di Borgo San Lorenzo insieme ProLoco, per la cui edizione 2017 si comincerà a lavorare da subito.
“Sono stati tre giorni carichi di aspettative e di attese – spiega l’assessore alla Cultura di Borgo San Lorenzo Cristina Becchi – date in cui ci siamo purtroppo confrontati con altri importanti eventi sia locali che provinciali, fino a europei se si pensa alla finale di Euro 2016, ma Stradarte ha saputo rispondere presente con eventi di qualità che hanno richiamato nel centro storico di Borgo San Lorenzo tantissime persone. L’obiettivo a cui lavoreremo sarà quello di cercare di ottimizzare ancora di più gli spazi della manifestazione in modo da offrire un percorso tra arte, cultura e musica che continui ad affermarsi come un punto fermo dell’estate mugellana prima e fiorentina poi. Abbiamo registrato la soddisfazione delle tante associazioni che hanno partecipato e questo per noi è un importante risultato. Ringrazio chi ha creduto in Stradarte, tutti coloro che hanno contribuito ad organizzarla e non ultimi ogni singola persona che si è esibita o che ha partecipato. Abbiamo, conclude Becchi, creato un evento che ha saputo esprimere un’alta qualità a dimostrazione che il Mugello può dare ancora molto in materia di cultura”.
Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello –11 luglio 2016