Da Borgo a Visso per portare un sorriso a chi ha perso tutto
BORGO SAN LORENZO – Quattro amici ed un’idea che fa bene al cuore. Si tratta di Alessandra, Luisa, Sandra e Guido che per due giorni lasceranno le loro attività e raggiungeranno Visso, un paese di 1.107 abitanti in provincia di Macerata, distrutto dal terremoto del 24 agosto.
“L’idea – racconta Sandra – è nata perché, in un momento particolare della mia vita, avevo bisogno di concentrarmi sul far del bene a me stessa ma soprattutto agli altri e l’unico modo che mi è venuto in mente era di mettermi realmente in gioco”. Così Sandra ha chiamato le sue amiche ed in poco tempo hanno contattato la Protezione Civile ed il comune di Visso per organizzare una spedizione solidale. Nel frattempo hanno organizzato una raccolta di beni di prima necessità, dai pannolini a prodotti per la cura personale fino a prodotti alimentari.
“Quando la nostra amica – racconta Alessandra – ci ha proposto quest’avventura siamo subito state entusiaste. In cuor nostro avevamo tutte bisogno di allontanarci dai nostri piccoli dispiaceri quotidiani per dedicarci a chi ha realmente bisogno”. Il gruppo, quindi, partirà domenica 15 gennaio, raggiungeranno il paese marchigiano per consegnare i viveri e per regalare agli abitanti un po’ di “leggerezza”. Infatti, Alessandra e Sandra si occupano di bellezza, la prima fa la parrucchiera e la seconda l’estetista, mentre Luisa che lavora come OSS al Villaggio San Francesco, che ha contribuito alla spedizione fornendo il furgone con il quale partiranno, darà una mano alle amiche. Le tre ragazze si occuperanno quindi per una giornata della bellezza degli abitanti di Visso. “Ci rendiamo conto – raccontano le donne – che potrebbe sembrare un po’ superficiale ma crediamo che, a volte, sia necessario curarsi un po’ di leggerezze per ‘staccare la spina’ e ripartire con più carica”.
“Forse – confida Sandra – anche dentro ognuno di noi c’è stato un piccolo terremoto, qualche colonna portante si è spezzata ma, per ripararla, è necessario ripartire dalle fondamenta e, aiutando chi ha veramente bisogno, vedere le cose da una prospettiva diversa”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 gennaio 2017
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