VICCHIO – A Vicchio sono in corso i lavori di restauro dello storico ponte in località ‘Ponte a Vicchio’. L’ultima parte dell’intervento, iniziata lo scorso 10 Giugno, ha visto una chisura al traffico con orario 8.00-18.00 nei giorni feriali, ma adesso, come è stato annunciato ieri, mercoledì 10 Luglio (articolo qui), sarà necessaria una chiusura totale del ponte per circa quindici giorni. Un lettore, quindi, ha inviato in redazione la seguente riflessione che evidenzia i disagi degli abitanti della zona e delle frazioni di Cistio, Campestri e Arliano:
Buongiorno, vi scrivo riguardo i lavori a Ponte a Vicchio: avrei una domanda e una considerazione che vorrei esprimere, dopo la nuova ordinanza. La domanda è questa: ma quando sono iniziati i lavori perché non è stato subito comunicato che sarebbero durati fino al 9 agosto invece che scrivere, anche sui cartelli, che sarebbero finiti il 25 luglio (il riferimento è alla precedente ordinanza che stabiliva la chiusura della strada in orario 8.00-18.00 ndr), visto che “l’intervento prosegue con regolarità”?
La considerazione invece è questa: davvero qualcuno ha pensato al grande disagio che subirà chi vive nelle frazioni al di là del ponte, come noi? Chi vive al Cistio, Campestri, Arliano, Ponte a Vicchio, con la chiusura totale del ponte si troverà completamente tagliato fuori dal capoluogo per due settimane; per raggiungere e tornare dal posto di lavoro saremo costretti ad allungare di molto la strada e per noi sarà più comodo per la spesa, la posta, la farmacia, il benzinaio, la stazione ed ogni altro servizio, voglia o necessità, fosse anche il semplice desiderio di un gelato o di una cena fuori, andare a Borgo San Lorenzo, perché più vicino e facilmente raggiungibile, se si considera anche la presenza del passaggio a livello per arrivare a Vicchio. Neanche volendo andare a piedi o in bicicletta saremo sicuri di passare sul ponte perché dipenderà se, il momento in cui decidiamo di farlo, sarà “compatibile con le lavorazioni”. Davvero non c’era un altro modo? E meno male che ci doveva essere più attenzione per le frazioni..
Grazie per avermi dato la possibilità di esprimere il mio pensiero.
M.S.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 Luglio 2024