DAI LETTORI – Il passaggio a livello che funziona….a chiamata
BORGO SAN LORENZO – Un lettore ha condiviso con noi la sua disavventura presso uno dei due passaggi a a livello in via Trento a Borgo San Lorenzo, sulla strada che porta in Collina. Un problema ricorrente, che capita diverse volte al mese, incrementato dal fatto i passaggi a livello sono due. Ed il nostro lettore si è lasciato andare ad una considerazione amara.
Stamattina ore 8:50 percorrendo via Trento verso Borgo mi fermo al passaggio a livello chiuso, dove già una dozzina di auto era in attesa in entrambe le direzioni. Aspetto cinque minuti poi esco di macchina per provare a chiamare il numero a cui comunicare eventuali problemi. Dopo gli ultimi lavori effettuati però il numero suo cartelli è leggibile solo se si viene da Borgo (quindi se vieni giù da Collina con un’emergenza peggio per te). Meno male che un signore aveva già chiamato (senza fortuna) cinque minuti prima e mi ha dato il numero. Chiamo e faccio presente la questione alla signora che risponde (che non si presenta né nomina l’ufficio di pertinenza). La signora comincia a urlare a qualche collega evidente a notevole distanza da lei e conclude con “ora controlliamo” subito prima di riagganciare. Faccio in tempo a girarmi verso il collega automobilista che mi ha dato il numero e a scrollare le spalle in segno di scoraggiamento che le sbarre si alzano. Questa scena mi capita almeno treno quattro volte l’anno (e dal covid ho fatto smart working quindi ho preso parecchio meno la macchina) ma vi scrivo come sfogo più che altro, perché figuriamoci se qualcuno farà mai qualcosa a riguardo (ci sono si e no 10 case in Collina, “c***i loro, no?”). Tuttavia vorrei anche sottoporvi un’osservazione di un amico che fa gelare il sangue: “se sono delle persone a gestire le sbarre e sono talmente distratte… te attraversi i binari a cuor leggero quando le sbarre sono alzate?”.