“Dal cuore di Borgo” non si ripresenta alle elezioni. Ma parla di un nuovo inizio

Alessandro Marrani al centro. La foto mostra le opposizioni borghigiane. A sinistra Claudia Masini di Rifondazione, a destra Matteo Gozzi, eletto nei Cinque stelle, poi fuoriuscito e ora passato alla Lega pur rimanendo consigliere, e accanto a lui Luca Ferruzzi, allora di Forza Italia, poi dimessosi, e ora anche lui leghista. Assente invece Luca Margheri
BORGO SAN LORENZO – “Dal cuore di Borgo”, la lista civica fondata cinque anni fa da Franco Frandi, e ora rappresentata in Consiglio comunale da Alessandro Marrani, si scioglie. Annuncia infatti che non sarà presente alle prossime elezioni comunali di maggio. In una nota Marrani fa un bilancio dell’esperienza, e dice che ogni componente del gruppo farà liberamente le proprie scelte. Il titolo che dà alla nota potrebbe però essere significativo: “Dal cuore di Borgo, fine lavori e un nuovo inizio?”, e anche l’atteggiamento avuto negli anni più recenti verso le proposte della giunta.
Probabile quindi che buona parte della lista concorra a una nuova iniziativa politica, stavolta a sostegno del sindaco Omoboni. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.
Ecco la nota integrale di “Dal cuore di Borgo”:
Sono ormai gli ultimi mesi di un percorso che abbiamo iniziato cinque anni fa, forti di ben mille voti, come prima forza di opposizione di Borgo San Lorenzo. Proviamo, quindi, a fare un bilancio. Ci siamo presentati come autentica forza civica, non legata ad alcun partito, espressione di un movimento di cittadini che non si riconoscevano nel modo di gestire il nostro Comune da parte delle forze da sempre al potere in Borgo. In un primo tempo siamo stati molto critici verso questo metodo chiuso e autoreferenziale, che si rifletteva in scelte talvolta incomprensibili ai cittadini e in modalità poco democratiche, come alcuni ordini del giorni piovuti dall’alto, blindati e non emendabili, approvati forzatamente tra i distinguo all’interno della stessa maggioranza.
Col passare del tempo, guardando sempre al nostro programma e notando un cambiamento nell’amministrazione, abbiamo spesso votato a favore, perché i provvedimenti in esame erano in linea con i progetti in cui credevamo. Siamo arrivati al punto di votare a favore di un bilancio, atto che qualcuno potrebbe considerare un’eresia per un’opposizione. Ma, se nei contenuti c’è convergenza, come spiegare ai cittadini un voto contrario? Il consenso che ci è stato dato prevedeva l’impegno per i punti programmatici principali, come l’edilizia scolastica e il porta a porta.
Abbiamo sostenuto questa nuova fase perché abbiamo creduto e crediamo in primo luogo nella bontà e nella competenza delle persone alla guida di Borgo San Lorenzo, come il sindaco Paolo Omoboni e alcuni assessori, e nella visione complessiva che ha animato gli interventi messi in campo.
Certo, non tutto è andato alla perfezione, anche per noi, ed ogni cosa è migliorabile. Tuttavia, è fin troppo facile alzare la voce per criticare, mentre è ben più difficile avanzare proposte concrete e realizzabili, consapevoli delle difficoltà economiche, dei vincoli e del poco spazio di manovra che caratterizza questo periodo storico. Riempire giornali e social con slogan e lamentele è molto semplice, perché alla pancia si arriva subito, ma questo alimenta un clima di odio e rabbia che non fa bene a nessuno. Fare politica, per come l’abbiamo inteso, è comprendere gli eventi, mediare e costruire – e questo anche per una forza di opposizione.
Siamo arrivati in fondo, e termina, così, dopo cinque anni in consiglio comunale la storia di Dal cuore di Borgo. La nostra lista civica che aveva sostenuto la candidatura di Franco Frandi alle passate amministrative di Borgo San Lorenzo non si ripresenterà alle prossime elezioni: ogni componente del gruppo di lavoro sarà libero di fare le sue scelte.
Sono stati anni importanti, in cui lo scenario politico locale e nazionale è cambiato radicalmente. Dal cuore di Borgo proseguirà nel lavoro consiliare fino a fine mandato, appoggiando le iniziative in cui si riconoscerà, e sperando che l’esperienza politica maturata in questi anni possa garantire una classe dirigente di qualità per il nostro Comune, per il bene comune che tutti abbiamo a cuore.
Per finire, ringraziando chi ha creduto in noi, ci lasciamo con la speranza che un nuovo progetto civico possa nascere e trovare spazio nel prossimo futuro: per adesso, da tutti noi, grazie di cuore.
DAL CUORE DI BORGO
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 marzo 2019