Dal Mugello a scuola a Firenze in bus, ma non può passare dalla stazione
FIRENZE – Non era la soluzione ideale, ma almeno era una soluzione. Dopo lo spostamento del capolinea dall’Autostazione a piazzale Montelungo, ai pendolari barberinesi era stato, almeno, permesso di passare dal binario 16 evitando loro un giro tortuoso e disagevole, soprattutto con il maltempo (articolo qui).
Ma, evidentemente, questa sperimentazione non sta funzionando molto bene visto che ad alcuni viaggiatori è stato impedito il passaggio.
La denuncia è arrivata al quotidiano “La Nazione” dalla mamma di una studentessa quindicenne che ogni giorno si reca al liceo artistico di Porta Romana dal Mugello.
“È già la terza volta che mia figlia viene bloccata alla Stazione di Santa Maria Novella – racconta Monica Braccesi alla testata fiorentina – Le hanno impedito di accedere al binario sedici per arrivare al capolinea degli extraurbani a Montelungo. Eppure ha due abbonamenti”.
La ragazza è in possesso sia dell’abbonamento urbano che quello extraurbano, entrambi rincarati negli ultimi tempi, ma non potendo tagliare dalla stazione ferroviaria è costretta ad uscire prima di scuola per non perdere l’autobus.
Infatti, nonostante l’autorizzazione concessa dal Comitato per l’ordine e la sicurezza in prefettura, la studentessa è rimasta bloccata più volte perdendo la corsa e dovendo aspettare l’autobus successivo, un’ora più tardi.
Ma questo non è l’unico disagio che denuncia la signora Braccesi che racconta anche dei disagi che ogni giorno deve affrontare ogni giorno per recarsi a lavoro in zona Careggi: “Sono costretta a spostarmi con la macchina perché non ci sono autobus diretti che portano fin qua. Penso alle persone con difficoltà di movimento e sprovvisti di patente. Come fanno? Però i bus privati che portano all’Outlet ci sono! La nostra è sempre stata un’Odissea. Quando i bus cambiano percorsi per momentanea deviazione, dovuta ad esempio a manifestazioni, la mattina mancano gli autobus e non si sa mai da dove partono. Le persone allora si dirigono in massa all’ultima fermata del paese, prima dell’imbocco dell’autostrada, perché pensano che da lì dovranno passare per forza”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Ottobre 2022