Disagi sulle linee ferroviarie, mozione dal consiglio comunale di Borgo per chiedere le penali
BORGO SAN LORENZO – Non è sicuramente una cosa che si vede spesso: un ordine del giorno condiviso da tutte le forze politiche presenti nel consiglio comunale. Ma la decisione di richiedere l’applicazione delle penali e la modifica del contratto di servizio con Trenitalia a causa degli ormai quotidiani disservizi sulle linee che passano dal Mugello ha trovato il consenso dell’intero consiglio comunale borghigiano. Che, dopo che l’argomento era stato messo all’ordine del giorno della seduta su proposta della lista civica Cambiamo Insieme, ha approvato un documento unitario concordato tra i cinque capigruppo, di maggioranza e opposizione.
L’iniziativa del Consiglio comunale è commentata dal sindaco Paolo Omoboni: “Un nuovo atto, votato all’unanimità, che chiede di fatto tre cose: che la Regioni applichi le penali previste dal contratto di servizio, unico strumento di tutela per avere un servizio dignitoso. Poi si chiede che le linee ferroviare del Mugello vengano inserite in quel campione rappresentativo in cui si valutano gli indicatori di confort, pulizia e puntualità da cui poi scaturiscono le penalità. Ed infine chiediamo un aumento delle corse sulla Faentina. Le corse ad oggi sono assolutamente insufficienti”.
Omoboni lo ribadisce: “È l’ora dei fatti, non bastano più le riunioni convocate dove si parlano dei problemi ma non si risolvono. Le penali sono quelle previste dal contratto ma non possono essere lo scopo della nostra azione. Lo scopo deve essere quello di avere un servizio dignitoso: la Regione Toscana spende 600 milioni per il trasporto su ferro e su gomma ed i pendolari meritano un servizio dignitoso. E siccome i disagi continuano, credo sia arrivato il momento di chiedere, come abbiamo fatto nella mozione, il supporto all’Autorità di vigilanza dei trasporti pubblici perché questa situazione è oggettivamente ogni giorno sempre più insostenibile. Ed i pendolari e gli amministratori sono stanchi delle parole”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 2 febbraio 2023