Discarica di Paterno, condannato l’amministratore
VAGLIA – È arrivata oggi, venerdì 12 giugno la sentenza emessa dal giudice Magnelli del Tribunale di Firenze nei confronti di Ottaviani Lanciotto, quale amministratore della ex Calce Paterno, imputato della realizzazione di una discarica abusiva di rifiuti nell’ex cava omonima: Ottaviani Lanciotto è stato riconosciuto colpevole e condannato ad un anno e 6 mesi di arresto, 12 mila euro di ammenda, a pagare una provvisionale di 152 mila euro a favore del Comune di Vaglia. Accolte quindi quasi nella loro totalità le richieste avanzate dal Pubblico Ministero, con il giudice che ha riconosciuto anche il danno nei confronti del Comune di Vaglia, costituitosi parte civile nel processo, e ne ha previsto il risarcimento da quantificarsi in sede civile. Inoltre è stata confermata la confisca dell’area. La difesa aveva chiesto il riconoscimento della prescrizione. In precedenza l’altra imputata, la figlia di Ottaviani, aveva già pattuito la pena.
“Questa sentenza penale – commenta il sindaco di Vaglia Leonardo Borchi sul proprio profilo Facebook – è una pietra miliare sulla strada che va a rendere giustizia a tutti coloro che si sono battuti per la causa e mette le basi per iniziare un processo di recupero dell’area”.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 giugno 2020