“Divertirsi guadagnando in salute”. Si conclude la prima tappa del progetto per una vita più sana
BORGO SAN LORENZO – Un progetto che si pone come obbiettivo di dimostrare che divertirsi senza sballarsi è possibile. Questo è “divertirsi guadagnando in salute” curato da Ausl Toscana Centro, dipartimento Dipendenze e un gruppo di lavoro multidisciplinare composto da Sert, Eas, medicina dello sport e Sian e sostenuto dalla SdS Mugello con il tavolo tematico “infanzia, adolescenza, giovani e famiglie”. L’intento è quello di contrastare le pratiche del “bere in eccesso” e quindi portare l’attenzione sul consumo di cibi salutari e contrastare la sedentarietà. Il progetto ha avuto inizio a Villa Pecori Giraldi grazie anche alla partecipazione degli studenti dell’Ipsia Chino Chini e del Liceo Giotto Ulivi che nel ruolo di testimonial hanno guidato un gruppo di trekking urbano conclusosi con un aperitivo, rigorosamente analcolico, preparato dai ragazzi dell’istituto alberghiero, mentre all’interno della villa era possibile visitare la mostra “Alcol in giro per il mondo” ed infine visionare il filmato “Perché lo faccio” realizzato con la partecipazione di alcuni atleti.
“Credo molto nella ‘Peer education’- ha dichiarato Ilaria Bonanni assessore alla Sanità del comune e membro dell’esecutivo della SdS Mugello – cioè nella formazione di preadolescenti e adolescenti che parlano ai ragazzi delle problematiche correlate all’uso e abuso di alcol perché ritengo che questa sia l’unica azione di prevenzione che veramente funziona”. Secondo i risultati emersi dall’indagine “Epidemiologia dei determinanti degli incidenti in Toscana” il 35% dei giovani tra i 14 e i 19 anni residenti nella regione sono incorsi in questo tipo di episodio nell’ultimo mese. Spesso il consumo e le condotte di abuso di alcol negli adolescenti sono da collegare a forme di “protagonismo” nel divertimento, alternative alla vita sociale tradizionale quali la scuola, lavoro e famiglia. “Stiamo lavorando molto bene al tavolo delle politiche giovanili – afferma Cristina Becchi, assessore alle Politiche giovanili e coordinatore del tavolo SdS – Il confronto durato più di un anno ha fatto emergere le problematiche sulle quali dobbiamo investire risorse, tempo e professionalità ed ha mostrato la direzione da prendere. Questo progetto – continua – è stato illustrato dal Sert al tavolo da me presieduto e subito sposato dal Comune di Borgo San Lorenzo che ha patrocinato l’evento. I giovani sono il nostro futuro, nostro compito è aiutarli a trovare la loro strada. Ringraziamo il Sert e la Asl per il bel lavoro di prevenzione che stanno portando avanti”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 08 aprile 2016