Dopo tre anni di attesa torna a Borgo San Lorenzo “Firenze Wild”

BORGO SAN LORENZO – Più di cento spazi espositivi, +10% rispetto al 2019 ultima edizione, professionisti del settore, aree tematiche, ampia superficie espositiva coperta aumentata, immersa nel verde ed una previsione di visitatori in largo aumento.

Sono alcuni dei numeri della nona edizione di Firenze Wild, una delle consolidate fiere italiane dedicate agli animali da compagnia, agli amanti e agli amici degli animali domestici e agli operatori del settore, in programma il 24 e il 25 settembre a Borgo San Lorenzo, presso l’area feste “Ponte Rosso”.

Numeri che testimoniano non soltanto la crescita quantitativa, ma anche il buon livello tecnico e gli standard di qualità che fin dalla prima edizione datata 2012 (villa Pecori Giraldi) caratterizzano questa importante ed originale kermesse giunta quest’anno alla sua nona edizione. In una nazione che ospita circa 60 milioni di animali domestici (quasi 30 milioni di pesci, 13 milioni di volatili, circa 7 milioni sia di cani che di gatti, poco meno di 2 milioni di piccoli mammiferi, tra cui conigli, furetti, criceti, cavie, cincillà, ratti e degu, e quasi 1,5 milioni di rettili, secondo le più recenti e accreditate statistiche), Firenze Wild si configura, quindi, come un autentico e ormai consolidato punto di riferimento per Firenze e provincia, grazie soprattutto alla presenza di operatori del settore preparati e qualificati per venire incontro alle esigenze del nostro pubblico.

Le due giornate che si svolgeranno nel Mugello, saranno caratterizzata da diversi settori tematici: cani, gatto, con una rassegna felina, rettili, anfibi, piccoli animali, con piccoli mammiferi come cavie, furetti, criceti, cincillà e petauri dello zucchero; ornitologia, dedicata ai volatili di diverse specie, dai canarini ai pappagalli, ma anche falconeria con spettacoli ed interazione a cura di Antica Falconeria Toscana, ed unconventional pet. Come sempre ci teniamo a sottolineare l’impegno e l’attenzione affinché la manifestazione si svolga nella massima cura degli esemplari presenti e nel rispetto delle leggi vigenti per la tutela degli animali, seguendo personalmente l’esposizione e garantendo la presenza costante di un veterinario specializzato.

(Fonte: Firenze Wild)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 settembre 2022