Due nuovi infermieri di pronto soccorso all’ospedale del Mugello
MUGELLO – Potenziato il personale sanitario, tra infermieri e operatori socio sanitari (OSS) in tutti i pronto soccorso dell’Ausl Toscana Centro. Una misura messa a punto dall’Azienda per fronteggiare i periodi di iperafflusso ed affiancare gli operatori in servizio impegnati nell’assistenza ai pazienti ricoverati nei Dea. E sono due i nuovi infermieri di pronto soccorso che arriveranno all’ospedale del Mugello.
Tale incremento del personale addetto all’assistenza è da considerarsi in più rispetto al turnover del 2020, che sarà garantito al 100%, nonché oggetto di accordo sindacale.
Saranno 48 in totale i nuovi assunti individuati dalle graduatorie esistenti per ridurre al minimo i tempi di attesa e distribuiti nei nove pronto soccorso aziendali.
“È un’azione importante per garantire un ulteriore supporto al personale sanitario impegnato quotidianamente nei reparti di emergenza e urgenza della nostra Azienda- spiega Paolo Zoppi direttore del dipartimento infermieristico aziendale – Rappresenta anche un importante atto di riconoscimento della professione infermieristica nel garantire una risposta di qualità alla presa in carico degli utenti.”
La professione infermieristica trova ampi spazi di autonomia anche in setting molto complessi come quello dei DEA, ad esempio il trattamento in “See and Treat” dei codici minori, ovvero che non necessitano di indagini e trattamenti complessi.
Pertanto una maggiore presenza di personale sanitario all’interno dei singoli pronto soccorso rappresenta un vantaggio nel garantire una maggiore celerità ai percorsi clinico assistenziali.