Europee, come hanno votato i mugellani
MUGELLO – Proviamo a dare una prima lettura dei risultati per le europee nei comuni del Mugello.
L’esame e il raffronto dei dati comunali mostra trend molto omogenei, e la consueta peculiarità dell’Alto Mugello – più orientato verso il centrodestra -, rispetto al basso Mugello, dove la sinistra si conferma ancora maggioritaria.
Il Partito Democratico infatti è ancora il partito di maggioranza ovunque: si va dal 38,8% di Dicomano, al 38,7 di Scarperia e San Piero, al 38,2% di Barberino, fino al 37,5% di Vicchio e al 37,1% di Borgo San Lorenzo e al 35,8. E a queste elezioni, rispetto al voto politico di due anni fa, cresce ovunque: il 6,1% a Borgo, il 5,1 a Scarperia, il 7,4% a Barberino.
In Alto Mugello invece il Pd riesce ad essere primo partito solo per un soffio a Palazzuolo con il 30,3%, rispetto al 30,1% di Fratelli d’Italia. Mentre è secondo partito a Firenzuola e Marradi, sopravanzato dal partito di Giorgia Meloni. A Firenzuola il Pd si ferma al 26,3%, con un incremento del 2.5% rispetto alle politiche, a Marradi al 29,3%.
Nell’area della sinistra va poi sottolineato l’ottimo risultato dell’Alleanza Verdi Sinistra, che rispetto a due anni fa vede ovunque incrementi significativi, più 4,5% a Scarperia e San Piero dove raggiunge l’8,7%, a Vaglia è al 10,8%, a Borgo sale del 2,7% raggiungendo il 7,6% e a Vicchio è all’8,4 (+3).
Cala ovunque invece il Movimento Cinque Stelle: perde tra il 2 e il 3%: a Borgo e a Barberino si ferma al 9,1, a Vicchio al 9,7, al 9,9 a Dicomano, all’8,5 a Vaglia e solo a Scarperia supera di poco il 10 per cento. Ancor peggio va in Alto Mugello: se a Firenzuola è al 7,8%, a Marradi ottiene il 4,7% e a Palazzuolo il 4,2.
E veniamo alla destra. Fratelli d’Italia continua la propria crescita. Crescita contenuta, se la si raffronta alle politiche di due anni fa, tra l’1 e il 2,5%, ma straordinaria rispetto alle europee di cinque anni fa, quando FdI in Mugello otteneva magri risultati intorno al 3%. L’elettorato che cinque anni fa votava Lega – che aveva tutti risultato oltre il 20-25%- ora sceglie Fratelli d’Italia. Così a Dicomano FdI raggiunge il 23,3% (+2,5) a Barberino è al 22,7%, a Scarperia al 21,5 e a Borgo al 21,6%. Il risultato migliore lo ottiene a Marradi, con il 34,3% e una crescita del 3,3%, poi a Firenzuola, 32,4%, mentre a Marradi tallona il Pd con il suo 30,1%.
Quel che guadagna Fratelli d’Italia lo perde la Lega, che in diversi comuni accusa un ulteriore lieve calo. Fanno eccezione Scarperia e San Piero dove col 4,8% ottiene un +1,2, a Firenzuola, dove arriva all’11,7% (+2,1) e al 6% a Palazzuolo. Lieve crescita per Forza Italia, con l’eccezione di Marradi, dove si ferma al 5,2% e cala dello 0,4. Negli altri comuni, pur solo con incrementi da zero virgola Forta Italia sale: 4,6% a Scarperia e San Piero, 4,9% a Borgo San Lorenzo, 4,5 a Vicchio, 5,3% a Barberino. Il risultato migliore a Firenzuola, col 7,2%.
Deludente, infine, il risultato dei “centristi”: la lista “Stati Uniti d’Europa”, che riuniva in un’aggregazione pensata per superare la soglia del 4% diversi soggetti, e tra questi Italia Viva, + Europa, radicali, PSI, soglia che, nonostante il successo personale di preferenze di Renzi, non è stata raggiunta. In Mugello, in verità, ad esclusione di Firenzuola dove la lista ho ottenuto un misero 2.4%, si è andati sopra il 4. Il risultato più vistoso è stato quello di Marradi, – ancora “effetto Triberti”?-, è sempre generoso con Italia Viva e Renzi: qui infatti la lista “Stati Uniti d’Europa” ha ottenuto l’11% piazzandosi al terzo posto dopo Fratelli d’Italia e Pd. Buon risultato anche a Palazzuolo, 7,5% e in generale si va dal 4,1% di Scarperia e San Piero al 5.5% di Borgo San Lorenzo. Peggio è andato Calenda che non ha mai superato il 2,7%, raggiunto solo a Borgo, Vaglia e Vicchio; per il resto percentuali ancor più deludenti, dall’1,5% di Dicomano e di Firenzuola, al 2.2 di Marradi e Scarperia e San Piero.
Per tutti gli altri, le briciole.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 giugno 2024