Ex-scuola di Tagliaferro, venti anni di abbandono
SCARPERIA E SAN PIERO –L’edificio che ospitava la scuola materna di Tagliaferro, nel Comune di Scarperia e San Piero è abbandonata da venti anni. E ora Forza Italia risolleva il problema e chiede al comune di intervenire.
Compie 20 anni (!!) era infatti il lontano 2001, l’abbandono di quella che era la scuola materna di Tagliaferro.
Le foto (queste sono solo una parte) che ci sono state inviate da alcuni cittadini, eloquenti più di 1000 parole, documentano lo stato in cui versa la ex scuola materna di Tagliaferro, nel comune di Scarperia San Piero a Sieve. Una scuola che ha davvero avuto una fine ingloriosa. Vandalizzata, brutalizzata, oggetto di trafugamenti ed in condizioni fatiscenti e pericolose. Non si può rimanere con questa situazione, che va avanti da tempo. Occorre al più presto, quantomeno, bonificare l’area e procedere alla messa in sicurezza, prima ancora di decidere in via definitiva, ma stavolta sul serio, cosa fare di questa area.
Queste le parole di Giampaolo Giannelli. Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze e Katia Battistini, Commissario di Forza Italia nel comune di Scarperia San Piero a Sieve.
La situazione oramai va avanti da tempo immemore – sottolineano Giannelli e Battistini – ma non è certo questo un buon motivo perché le istituzioni non intervengano e si consenta la permanenza di questo scempio. Pensare che già nel 2009 una coppia era stata arrestata per un furto all’interno dei locali dopo aver sfondato con una mazza un portone. Nel tempo poi sono state rubate le grondaie di rame, insomma, chi più ne ha più ne metta.
Varianti al piano urbanistico approvate in città metropolitana nel lontano 2012, le dimissioni di un Assessore comunale nel 2012, progetti vari, insomma è successo di tutto, ma alla fine la situazione è sempre quella che vediamo.
Crediamo che oggi, nel 2021, dopo 20 anni, non ci possiamo permettere una situazione di questo genere – concludono Giannelli e Battistini.
Tutti i soggetti interessati devono riprendere in mano la situazione, che ha avuto iter e progetti rimasti lettera morta, ma perlomeno, nel frattempo, si metta in sicurezza l’area. L’edificio è pericoloso, un albero è pericolante, il parcheggio della ex materna diventato una discarica a cielo aperto, le recinzioni sono sfondate; insomma, non si tratta solo di degrado ma anche di totale mancanza di sicurezza. Occorre intervenire subito, senza se senza ma.
Giampaolo Giannelli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 Marzo 2021