Formula Uno, la “Red Bull” sogna di tornare a correre al Mugello
SCARPERIA E SAN PIERO – Sono passati poco più di due mesi dallo storico Gran Premio di Toscana Ferrari 1000 all’Autodromo del Mugello, ma non si fermano gli attestati di stima nei confronti del circuito di proprietà del cavallino rampante. Tanto dagli addetti ai lavori quanto dai team che hanno preso parte allo storico evento, sono sempre più persone che chiedono a gran voce che la tappa al Mugello diventi un appuntamento fisso nel calendario della Formula Uno. Ultimo in ordine di tempo la Red Bull, che sul suo sito ufficiale ha pubblicato a firma di Stefano Nicoli un articolo dal titolo “I 10 circuiti su cui vorremmo veder correre la Formula 1”.
E neanche a dirlo, al primo posto c’è proprio l’Autodromo del Mugello: “Sì, chi vi scrive vorrebbe che il circuito del Mugello facesse parte del calendario della Formula 1 ogni anno. Il weekend di gara andato in scena solamente poche settimane fa, quello che ha segnato l’esordio del Circus tra i famosi saliscendi toscani, ha messo di fronte team, auto e piloti ad uno dei circuiti più tecnici e veloci del mondo. Con le monoposto attuali il Mugello Circuit rappresenta una vera e propria sfida: il susseguirsi continuo di curvoni di lunga percorrenza non consente mai di rifiatare davvero, uomo e macchina sono sottoposti a forze G sovrumane (si sono toccati i 5,6 G nella percorrenza della Savelli) e solamente ghiaia e muretti accolgono i piloti che commettono errori sulla stretta striscia d’asfalto del tracciato toscano. Serve altro per desiderare che il Mugello diventi parte integrante del calendario della Formula 1? No, direi proprio di no”.
Andrea Pelosi (Foto credits: Rudy Carezzevoli/Getty Images)
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 ottobre 2020