FOTONOTIZIA – Il Mugello scende in piazza per dire: “Basta cinghiali”
FIRENZE – C’erano anche alcuni rappresentati del Mugello, oggi giovedì 4 luglio, in centro a Firenze per urlare “Basta cinghiali!”. Gli agricoltori, infatti, sono tornati in piazza per un grande presidio targato Coldiretti per denunciare con forza l’emergenza fauna selvatica che sta arrecando grossi danni alle aziende, anche mugellane.
Ed anche i sindaci Federico Ignesti, di Scarperia e San Piero, Tommaso Triberti, di Marradi, Marco Bottino, primo cittadino di Palazzuolo sul Senio, Emanuele Piani, di San Godenzo, Francesco Tagliaferri di Vicchio, e l’assessore di Dicomano Gianluca Santini, sono scesi in piazza per chiedere un intervento della Regione
“Partecipazione sicuramente sentita ed importante delle amministrazioni mugellane ma soprattutto delle aziende del territorio, che erano oltre 200 con noi a Firenze – commenta il presidente provinciale Firenze-Prato di Coldiretti Cesare Buonamici -. D’altronde il Mugello, essendo una zona montana, ha una presenza di fauna selvatica abbondante, ed è un po’ in prima linea nell’arginare questa ondata di fauna che prosegue la sua corsa verso la città. Sicuramente è stato fatto un grande lavoro con le guardie venatorie, di cui Coldiretti è sempre stata promotrice, come presidio del territorio. Questo però non è sufficiente, anche per la proliferazione incontrollata degli ungulati. Occorrono misure straordinarie. Questa mattina siamo andati in piazza Duomo proprio per questo, ed abbiamo riscontrato da parte dell’assessore e vicepresidente regionale Saccardi grande disponibilità e volontà di risolvere questo problema. Un problema che può essere risolto solo andando ad incidere sulle dinamiche degli abbattimenti, non andando solo dietro alle denunce. Occorre un piano strategico per abbattere gli ungulati in modo sistematico”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 Luglio 2024