Frane, manutenzione e cantieri sul passo della Colla, le prospettive
BORGO SAN LORENZO – Nelle ultime settimane un lettore ha segnalato (qui l’articolo) che sulla Sr 302 del Passo della Colla tra Ronta e Razzuolo, poco sopra l’abitato di Madonna dei tre Fiumi, a causa di un cedimento della sede stradale la strada da quasi due anni si presenta ridotta, senza che la Città Metropolitana abbia iniziato i lavori di ripristino del tratto franato. Il tutto si somma alla necessità di una corretta manutenzione dei canali di scolo, che spesso si presentano otturati, con l’acqua poi che scava e causa tutto quello che abbiamo visto anche di recente. Come si relaziona la Città Metropolitana con questi interventi di manutenzione, che potrebbero sembrare ordinari ma che proprio per questo sono molto importanti?
Sentita dalla redazione, Maria Teresa Carosella, dirigente viabilità della Città Metropolitana di Firenze, interviene sul tema e su quello della frana alla curve di Cencione, questa invece legata agli ultimi episodi di maltempo. A lei chiediamo un aggiornamento sulle condizioni della strada e sul delicato problema della manutenzione: “La strada regionale 302 – spiega – è appunto di prioprietà della Regione, ed i finanziamenti arrivano dalla Regione. Noi operiamo interventi di manutenzione straordinaria in base ai finanziamenti che abbiamo. Poi segnaliamo alla Regione, costantemente, le necessità che emergono. Abbiamo in carico la manutenzione ordinaria, che cerchiamo di fare con il personale ma anche sulla base della consistenza dei finanziamenti regionali”.
E’ questo il problema? “Il problema è principalmente la carenza di personale. C’è bisogno di operai e di finanziamenti regionali più alti. Tutti stiamo lavorando perché vengano aumentati. Per quanto riguarda le frane esistenti le teniamo sotto controllo”
Una frana legata invece all’ultima emergenza. Siamo sempre sulla 302, alla curva di Cencione. Sappiamo che qui sono stati installati dei micropali e al momento si procede nel tratto a senso unico alternato. Quali sono le prospettive in questo caso? “Resterà per il momento a senso unico alternato, perché l’intervento di somma urgenza prevedeva la messa in sicurezza della strada, quindi la transitabilità su una delle carreggiate. Per una completa riapertura si dovrà aspettare la programmazione della Regione Toscana per il finanziamento dell’opera”.
Nicola Di Renzone
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 Giugno 2023