VAGLIA – Fratelli d’Italia fa presente che, dopo il terremoto del 9 dicembre 2019, la pieve di Vaglia ed i locali attigui sono stati dichiarati inagibili ed ancora oggi non sono stati fatti interventi per ripristinare l’edificio religioso.
Siamo ormai a due anni esatti dal febbraio 2020, da quando, a seguito dell’ordinanza comunale di inagibilità della Pieve di San Pietro in Vaglia, nonché della canonica e dei locali attigui, il Parroco ha lasciato l’abitazione e nessuna attività di qualunque tipo, religiosa o sociale, è stata officiata nei locali parrocchiali (le funzioni sono state celebrate in una cappellina).
Come tutti sanno l’origine del problema è il terremoto del 9 dicembre 2019, con una situazione tale per cui la facciata della chiesa, il portico, i mattoni della volta, il campanile, versavano in condizioni tali da non consentire la prosecuzione in sicurezza delle funzioni. Edifici già malmessi prima del terremoto; terremoto che ha dato loro il colpo di grazia.Il campanile è stato messo in sicurezza, ma per il resto nulla è mutato. I cittadini ci hanno quindi inviato le foto che mostrano la situazione, immutata; il timore per il futuro della Pieve è quindi palpabile, perchè la mancanza di interventi e lo scorrere del tempo rendono la situazione sempre più preoccupante.
Sollecitiamo quindi le autorità competenti ad intervenire, per ripristinare la Pieve quanto prima e far venir meno una situazione di pesante disagio per la popolazione, in modo da riportare gli edifici ad uno stato dignitoso ed in condizioni di sicurezza.
Paolo Superbi, portavoce Fratelli d’Italia Vaglia
Leonardo Resia, esponente Fratelli d’italia Vaglia
Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale trasporti e lavori pubblici Fratelli d’italia
1 commento
le autorità competenti hanno nome e cognome …
il Parroco
la Curia
l’Istituto Diocesano per il Sostentamento del CLero
i Parrocchiani