Gli Schuko a tutta musica!
MUGELLO – Tra i gruppi che hanno riscosso successo nell’ultima edizione di “Una nota per…” a Borgo San Lorenzo, c’erano anche gli Schuko, una giovane rock band, nata un anno fa da un’idea di Niccolò Squilloni e Riccardo Bandini.
Il gruppo è composto da Marco Righi, commesso di professione, e chitarrista e cantante sul palco; da Claudio Latini operaio e bassista; Riccardo Bandini che lavora come fisioterapista, e suona chitarra e canta, mentre Niccolò Squilloni nella vita fa il falegname, ed è batterista e corista per passione. Gli Schuko si sono esibiti live in quattro concerti, partecipando due volte a “LiberaMente Fest” a Barberino, la seconda volta aprendo il concerto della band fiorentina Kelevra. Inoltre, si sono esibiti nell’edizione 2017 di “ViviLoSport” (articolo qui) a Borgo San Lorenzo ed il 2 luglio ad “Una nota per…Amatrice”(articolo qui).
Per conoscerli meglio abbiamo rivolto qualche domanda a Squilloni.
Perché avete scelto questo nome: Schuko? Abbiamo passato tante serate insieme per scegliere il nome della band, ma non eravamo mai convinti, anzi, ci eravamo scoraggiati. Un giorno, durante le prove, ci mancava la presa giusta per collegare la pedaliera della chitarra. Marco allora ha chiesto “hai mica la Schuko?”. Beh, la Schuko non c’era…ma in compenso avevamo trovato il nome della band!
Che tipo di musica suonate? Di solito nei concerti suoniamo tre canzoni originali, con testi e musica scritte da noi, ed alcune cover dei Foo Fighter, Placebo, Queen of the stone age, Radiohead, Wolfmother, Eminem, Robbie Williams ed altri gruppi rock. In ogni caso stiamo lavorando a nuove canzoni.
Dove provate? Principalmente proviamo alla “Seventy70”, lo studio di registrazione e sala prove di Luca Fanti a Rabatta. Ogni tanto ci troviamo a casa mia (Niccolò) o di Marco per provare in “acustico” e curare gli arrangiamenti delle canzoni.
Pensate di registrare qualche disco? Sì, ovviamente l’idea c’è, ma al momento non abbiamo abbastanza pezzi. Ci stiamo lavorando. Non vorrei sbilanciarmi ma…per il 2018 contiamo di uscire con il nostro primo album.
Fino ad oggi avete suonato solo nel Mugello, non siete interessati all’area fiorentina? Ovviamente sì! Per attivare i contatti fuori dal Mugello, però, aspettiamo di avere altre canzoni originali. Ovviamente…se poi ci chiamano non ci tireremo indietro.
I quattro componenti della band non sono alle prime armi, infatti hanno già suonato e calcato i palchi con altre formazioni. Niccolò e Marco nel 2007 fondarono i “Default” che si sciolse nel 2009 quando Squilloni partecipò al talent “X Factor” come cantante del gruppo “Luana Bitz”, arrivando fino alla sesta puntata. I “Luana” dopo un periodo di successo che li portò anche in un piccolo tour italiano, si sono sciolti. Conclusa quest’esperienza, Niccolò, Claudio e Simone Latini, Riccardo Bandini ed Yuri Salihi fondarono, nel 2011, i “Til the boat goes on”, una cover band Indie Rock, che si scioglierà dopo circa un anno per esigenze diverse tra i membri.
Riccardo invece fondò i “Novasonic”, cover band degli “Oasis” mentre Niccolò e Claudio, insieme ad Antonio Carli ed Alessio Bambi fondarono, nel 2012, la “Plastic Town”. Durante questo periodo Niccolò riscopre la sua passione come cantante e chitarrista ritmico, lasciando la batteria ad Alessio, attuale batterista de “La notte”, gruppo Indie Rock fiorentino dove suona anche Yuri Salihi.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 luglio 2017