I risultati dell’autopsia sulla donna annegata a Bilancino
BARBERINO DI MUGELLO – È morta per annegamento la 31enne trovata senza vita l’11 settembre nel lago di Bilancino, probabilmente a causa di un malore che l’ha colta mentre stava nuotando. A stabilirlo è stata l’autopsia disposta dalla procura di Firenze, che ha confermato quanto ipotizzato in un primo momento degli inquirenti: . Non sono stati inoltre rilevati sul corpo segni particolari.
Rachele Messina si era allontanata in acqua da sola e l’allarme è scattato quando l’amica con cui era venuta in Mugello non l’ha vista tornare. Secondo quanto appreso dal quotidiano La Nazione, non sarebbero emerse eventuali responsabilità relative al servizio di sorveglianza dello stabilimento dove la 31enne e la sua amica avevano affittato i lettini, visto che l’allarme sulla scomparsa della bagnante è stato dato subito coi bagnini che si sono attivati per le ricerche.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 settembre 2021