Grande partecipazione, oggi 13 luglio 2016 a Roma, davanti al Ministero delle Finanze alla manifestazione del sindacato CONAPO dei Vigili del Fuoco, manifestazione alla quale era presente una delegazione del distaccamento di Borgo San Lorenzo, assieme ad altri cinquecento vigili, provenienti da tutte le regioni d’Italia. Tutti con il lutto al braccio in onore delle vittime dalla Puglia, per le quali è stato osservato un minuto di silenzio accompagnato dal suono di una sirena. Dopo una breve dichiarazione dei dirigenti sindacali una delegazione del CONAPO è stata ricevuta da un rappresentante del Ministero delle Finanze.
“La diffusa partecipazione dei Vigili del Fuoco alla manifestazione odierna, organizzata dal nostro sindacato, è un chiaro segnale al premier Renzi e al ministro Alfano del disagio che i nostri uomini patiscono perché considerati dai politici un corpo di serie B in quanto a retribuzioni e pensioni, penalizzati rispetto agli altri corpi, nonostante l’altissimo rischio a cui sono sottoposti per dare sicurezza ai cittadini”.
Lo afferma Antonio Brizzi, Segretario Generale del CONAPO Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco, nel commentare i dati di adesione allo sciopero nazionale, che in alcuni comandi ha raggiunto punte del 100 % riferito al personale del corpo in uniforme.
Brizzi inoltre fa appello ai politici suggerendo anche soluzioni che consentano di risolvere questo problema, reperendo risorse finanziarie “senza mettere le mani in tasca agli italiani”, proponendo un accorpamento dei dipartimenti della pubblica sicurezza e del soccorso pubblico e utilizzando allo scopo i 50 milioni di euro all’anno derivanti dal 50% dei risparmi dovuti alla soppressione –qualora venga attuata- del Corpo Forestale dello Stato.
“I problemi del Corpo Nazionale Vigili del fuoco, in questo momento più che mai, -aggiunge Simone Stelloni componente della Segreteria CONAPO, il Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco di Firenze, in forza al distaccamento di Borgo San Lorenzo- sono riconducibili essenzialmente ad uno sciagurato taglio di risorse economiche che si ripercuote, oltre che sui trattamenti salariali e pensionistici, anche sul parco mezzi e sulle attrezzature. Questo dei mezzi è un problema veramente sentito dal personale di Borgo San Lorenzo, distaccamento nel quale la situazione è drammatica, se si pensa oltretutto alla sua grande area di competenza territoriale.”
Michela Aramini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 luglio 2016