MUGELLO – Nuovo appuntamento con “Il Filo di Perle”, la rubrica settimanale di pensieri e uno spazio per coltivare la riflessione e la spiritualità.
Sono un dono le villotte anonime, i canti del popolo. Fortunato il popolo che ancora canta! O meglio: beata la gente che sa inventare la sua preghiera; e si presenta a Dio con i suoi canti spontanei, in cui vibra ogni suo sentimento in melodie fascinose di amore e di delusione, di gioia e di dolore. E beati quanti restituiscono alla preghiera bellezza e unzione; preghiera che sia ispiratrice di musiche luminose. “Se non ci fosse l’ideale della bellezza, l’uomo diverrebbe preda dell’angoscia … ma siccome Cristo ha recato in sé e nella sua parola l’ideale di bellezza, la decisione fu presa una volta per sempre: meglio infondere nelle anime l’ideale della bellezza; custodendo questo ideale nell’anima, tutti diventeranno fratelli l’uno dell’altro” (F. Dostoevskij).
Da D.M. Turoldo – G. Ravasi, “Lungo i fiumi…” I SALMI
IL FILO DI PERLE, a cura di Giampiero Giampieri
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 Marzo 2025