Il Giotto del “Mugello Mediceo”. Tra convention, sfide culinarie, divertimento e tante sorprese
BORGO SAN LORENZO – Torna, per il secondo anno consecutivo, il consorzio Mugello Mediceo che in occasione delle celebrazioni per i 750 anni dalla nascita del grande pittore mugellano porterà nel territorio “Giotto. Il mio Mugello” (articolo qui)
Il consorzio nasce nel 2015 grazie ad un’intuizione dell’On. Riccardo Nencini, mugellano doc, per dare maggior respiro ad un territorio ricco ma che, purtroppo, troppe volte resta chiuso in se stesso. “Infatti – racconta Giovanni Incagli uno degli organizzatori della manifestazione – la missione che si è data il consorzio è quella di far uscire il Mugello dalla vallata, vogliamo promuovere il nostro territorio con un respiro che sia almeno nazionale, troppe volte il Mugello viene identificato esclusivamente con il circuito ma noi sappiamo che oltre a ciò ci sono tanta natura, arte, cucina e belle realtà aziendali che meritano di essere conosciute”
Come lo scorso anno il programma prevederà un piacevole alternarsi tra eventi culturali a spettacoli di intrattenimento, il tutto condito con personaggi pubblici di alto livello. Nel precedente evento, dedicato a Monsignor Giovanni Della Casa, ospiti d’eccellenza furono Vittorio Sgarbi e Selvaggia Lucarelli e quest’anno non saranno da meno.
Il primo grande evento in programma sarà il convegno, di livello internazionale,“Intorno a Giotto nel suo Mugello, a 750 anni dalla nascita. Approfondimenti critici e nuove ipotesi” che si terrà sabato 16 settembre dalle 9.00 al teatro Giotto di Vicchio. Il convegno di studi, a cura di Angelo Tartuferi, vedrà la partecipazione di alcuni dei maggiori esperti a livello internazionale di pittura medioevale e dell’opera giottesca come Alessandro Tomei dell’università di Chieti, Victor M. Schmidt dell’università di Utrecht, la storica dell’arte Giovanna Ragionieri e Roberto Bellucci dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. L’evento, presentato a Palazzo Medici Riccardi a Firenze alla presenza del sindaco di Firenze e presidente della città Metropolitana di Firenze Dario Nardella (articolo qui), sarà trasmesso su RAI Cultura ed occuperà le pagine di cultura de Il Sole 24 Ore. “Direi – continua Incagli – che anche per quest’anno l’obbiettivo di portare il Mugello fuori dai nostri confini è stato rispettato grazie anche alla collaborazione dei tanti sponsor ed alla direzione artistica di Serena Pinzani che tanto si è dedicata alla buona riuscita di tutti gli eventi”.
Spazio al divertimento dalle 18.00 in piazza Castelvecchio a Borgo con “O di Giotto” il Masterchef contest dove i partecipanti, scelti fra il pubblico, sfideranno Valerio Braschi, vincitore dell’ultima edizione di Masterchef e Cristina Nicolini finalista nella stessa edizione. Aiutanti d’eccezione per i cuochi “di casa” saranno alcuni dei sindaci mugellani che lavoreranno come “sguatteri”. Presidente di giuria Mara Maionchi, una delle talent scout più importanti del panorama musicale italiano e noto personaggio televisivo quest’anno nella giuria della trasmissione X-Factor. Mara Maionchi per altro non è estranea al mondo della cucina grazie alla sua recente partecipazione a Masterchef Celebrity. Dalle 20.00 apericena e musica con i Funk Off.
Non ci si annoierà neanche domenica con una giornata che inizierà alle 9.00 a Firenzuola con la passeggiata artistico – ecologica “Sui luoghi di Giotto”. Alle 16.00 si torna in piazza Castelvecchio a Borgo con la premiazione del concorso “Giottino, gusto d’artista” nel quale sarà scelto il gusto da dedicare a Giotto e che dovrà mixare i colori del grande artista ed i sapori tipici del Mugello. Spazio ancora alla cultura con “La musica nel campanile” presentazione dello studio di Lorna Bianchi con la partecipazione del Coro Mulieres Voces e del pittore in estemporanea Giampaolo Talani.
Dalle 19.00 il divertente spettacolo di Maurizio Lastrico direttamente da Zelig.
“Abbiamo già in mente – conclude Giovanni Incagli – qualche idea per il prossimo anno, ma inizieremo a lavorarci seriamente a dicembre. Adesso è il momento della verità dopo otto mesi di intenso lavoro incrociamo le dita perché un po’ di fortuna non guasta mai. Vogliamo, ripeto, diventare un punto di riferimento per quanto riguarda la valorizzazione del Mugello e crediamo che il consorzio Mugello Mediceo sia la giusta sintesi per realizzare questo obbiettivo”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 settembre 2017