Il Mugello in bianco e nero di Mario Calzolai
“Cerco di fissare con fedeltà la realtà che ci circonda, senza particolari trucchi o sofisticate elaborazioni”.
“Fotografo realista”, così si definiva Mario Calzolai nato a Borgo San Lorenzo nel gennaio 1928 e sempre vissuto nel capoluogo mugellano. Non a caso Mario ha spesso preferito il bianco e nero per fissare nella memoria fotografica il “suo” Mugello; sviluppando e stampando in proprio tutto ciò che ritraeva fin dalla seconda metà degli anni ’60 quando, assieme a Federigo Bencini, Carlo Adini e altri amici, formò il gruppo fotografico “L’immagine”.
Assieme all’amore per il Mugello, Mario ha coltivato una profonda passione per Venezia. Tra la fine degli anni ’70 e tutti gli anni ’80, approfittando delle sue brevi vacanze settembrine presso la città lagunare, Mario è riuscito a creare una rilevante collezione di fotografie sia in bianco e nero che a colori: in quest’ultimo caso si tratta di diapositive che poi ha fatto stampare in grande formato col procedimento cibachrome.
Ha partecipato a vari concorsi fotografici ottenendo numerosi riconoscimenti; ha foto in collezioni private e ha pubblicato sue fotografie su “Photo 13”, “Fotografare”, “La Domenica del Corriere”, “Alba”, “Il Giorno dei ragazzi” (supplemento del quotidiano “Il Giorno”), “Il Filo”.
È autore del libro fotografico “Mugello in bianco e nero. Vent’anni di immagini (1960-1980)” (edizioni “Il Filo”, Borgo San Lorenzo, 2002).
Sue immagini sono contenute nel libro “Succiole al fuoco” di Maria Luisa Vallomy Bettarini (Polistampa, Firenze, 2002). Sue sono le foto di copertina sia del volume “A modo mio. Profili del cattolicesimo nel Mugello contemporaneo” di Simona Scotti (Franco Angeli editore, Milano, 2002) sia del romanzo “La novella del cuore murato” di Massimiliano Miniati (Lampi di stampa; 2007).
È stato autore di varie mostre fotografiche a tema, assieme a Carlo Adini e Federigo Bencini, tra le quali una mostra sul “Mugello tra 1900 e 1980” tenutasi nella Biblioteca Comunale di Borgo San Lorenzo, e un’altra sulla “Presenza medicea in Mugello”, inaugurata nel 1980 presso la Villa di Cafaggiolo e poi presentata in varie parti di Italia nonché in Polonia, Cecoslovacchia e Germania. E’ stato nominato membro onorario del Photo Club Mugello, fin dalla nascita di quest’ultimo (2007), e insieme ad altri soci ha partecipato a varie mostre e proiezioni.
Le immagini in bianco e nero che potrete osservare nella presente mostra sono state scattate con una Zenit-E, obiettivo Helios-44, 2/58 mm e poi stampate in proprio dall’autore; le immagini a colori sono state scattate con una Leica III F, obiettivo Elmar 50 mm, 1:3,5 e poi fatte stampare in cibachrome.
Mario ci ha lasciato nel gennaio 2013.