Il sindaco di Dicomano: “Ledal Bag, evitiamo di ‘sfruttare’ la vicenda”
DICOMANO – Stefano Passiatore, sindaco di Dicomano, interviene sulla grave situazione della fabbrica di pelletteria che ha deciso di mandare a casa 34 persone. E senza citarlo replica alla nota di Giampaolo Giannelli, che nel suo commento aveva tirato in ballo bollette energetiche, costo del lavoro e “governo dei migliori”.
Avrete letto della chiusura dell’azienda Ledal bag con conseguente procedura di licenziamento per i 34 dipendenti. Ho evitato in questi giorni di scrivere ma credo sia opportuno dire quel che sappiamo fino ad oggi per evitare che si affermino cose senza cognizione di causa (come sto leggendo).
Da giovedì i lavoratori sono a casa su indicazione dell’azienda (che ha nel frattempo avviato la procedura di licenziamento collettivo) causa difficoltà con l’agenzia delle entrate. Le difficoltà, così mi è stato riferito e così si legge anche in alcune dichiarazioni, sono legate agli ultimi due anni di attività. La chiusura mi sento di dire che non è certo imputabile ai costi delle bollette o al rincaro dei materiali… magari, perché se fosse così la risoluzione sarebbe anche più semplice. Evitiamo quindi di semplificare, per fini diversi, una questione che viene da lontano e che si profila abbastanza complessa.
Domani alle 15.30 in Sala Consiliare, insieme ai sindacati CGIL e CISL e al Consigliere per le crisi aziendali per la Regione Toscana Valerio Fabiani, incontreremo i lavoratori per fare il punto con loro con particolare riferimento agli ammortizzatori sociali che possono essere attivati per le prossime settimane e mesi. Questo servirà per capire che prospettive ci sono per la piena rioccupazione dei dipendenti e per la tutale dell’occupazione nel nostro Comune.
Personalmente, come per gli altri soggetti coinvolti, faremo di tutto per salvaguardare l’occupazione e se possibile anche l’azienda. Non è il momento di puntare il dito contro qualcuno… al momento vedo tante vittime di questa vicenda. Lavoriamo assieme perché si possa arrivare velocemente ad una soluzione che metta al sicuro coloro che hanno perso il lavoro.
Invito tutti a manifestare vicinanza ma senza “sfruttare” questa vicenda. L’unico interesse è il lavoro, nessun altro.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 Settembre 2022