Il taccuino elettorale di Filippo Carlà Campa. Incontro a Santa Maria a Vezzano
VICCHIO – Qualcuno ci ha ripensato? Tardi. Ci si vuole rinchiudere a riccio su noi stessi? Sbagliatissimo. Un partito e tutta la sua comunità devono crescere, non regredire. Guardiamo i dati del 2009 quando il Pd aveva si e no circa 200 iscritti: alle Primarie fu un successo e andarono a votare ben 1497 persone.Non fa riflettere tutto ciò? Quel che andava bene, allora, non va più bene adesso? “Le Primarie, aperte a tutti i cittadini – dichiara Filippo Carlà Campa, candidato alla consultazione Pd di domenica 20 gennaio a Vicchio – tra i difetti iniziali di una competitività che può dividere, portano con se’ un grande pregio di base: servono, cioè, moltissimo ad innalzare l’offerta politica, mantenendo inalterate le proprie radici e i propri valori politici, sociali e culturali, ma anche allargando l’ascolto e la rappresentanza verso tutti i cittadini di Vicchio, siano essi iscritti al partito e non. Nessun ammiccamento con i partiti – puntualizza Carlà Campa – ma ascolto totale e porte aperte con tutti gli 8184 cittadini di Vicchio”. Dove ognuno conta. Questa,la differenza. Parole come continuità e discontinuità e rinnovamento politico e amministrativo, non sono aria fritta, e i cittadini lo hanno capito. Auspico che siano Primarie partecipatissime.
“E vinca il migliore!- ha poi concluso Filippo Carlà Campa”.
“La scelta che ha portato la Giunta in carica a mettere in vendita campeggio e piscina comunale di via Costoli, si è rivelata un errore, ma anche un flop terribile, visti i risultati”. Così Filippo Carla’Campa, candidato a sindaco alle Primarie di Vicchio domenica 20 gennaio. “Dobbiamo rovesciare come un calzino questa pratica “alla meno” volta alla svendita facile dei gioielli di famiglia e al disfacimento di beni pubblici importanti e di prospettiva quali, appunto, la piscina e il campeggio comunale” Questa la proposta di Filippo Carlà Campa. “Dobbiamo investire nella Formazione Professionale e ai giovani riuniti in una cooperativa ad hoc o a chi vuol intraprendere tale percorso potremo affidare la gestione di questi due importanti beni pubblici,senza alcun costo aggiuntivo per le casse comunali. Attingeremo ai fondi europei se è necessario, per un progetto di rilancio dei due beni menzionati”. Due, gli obiettivi, ha poi concluso Carlà Campa “1- rilancio e promozione su scala locale e internazionale del Campeggio comunale; 2- messa in sicurezza e copertura totale della piscina per renderla fruibile, 365 giorni l’anno. Piccoli passi, progetti e fatti concreti,per un Comune moderno”.
“I cittadini delle 22 località e frazioni di Vicchio,- ha detto il candidato – oggi, lamentano scarsa equità nei trasporti, nella sicurezza stradale, l’assenza di servizi fondamentali per le aziende come l’Adsl e la fibra, problemi di acquedotto e di reti fognarie”.
“Un comune moderno, vicino ai cittadini, deve porsi l’obiettivo di trovare le risorse e risolvere i problemi di una comunità e non lagnarsi – ha precisato Carlà Campa – ricordandosi di queste necessità tardivamente e cioè solo quando scade il proprio mandato amministrativo”.
Carlà Campa è anche tornato sulle risposte da dare al mondo giovanile.
“Serve una svolta anche nell’approccio dello stare vicino ai problemi del mondo giovanile. Il comune può fare molto, individuando una sede tutta per loro, ascoltando i loro disagi e promuovendo i loro interessi e le loro curiosità. Servono atti e fatti concreti! Non c’è bisogno di riesumare le antiche “Consulte dei Giovani”, che il più delle volte hanno il solo scopo, per i politici di turno di levarsi di dosso il problema Come dire?”Consulta dei Giovani? Fatto!”
“Il nostro paese ha bisogno di discontinuità. È terminato un ciclo, e il paese – dispiace dirlo – non sta affatto in buona salute” queste le parole di Filippo Carlà Campa candidato a sindaco alle primarie del prossimo 20 gennaio, nell’incontro di venerdì 11 gennaio al Circolo Ricreativo del Cistio i cittadini di Arliano, Barbiana,Campestri, Cistio e di Uliveta.
Il distacco fra le frazioni e il capoluogo, un turismo culturale disorganizzato ed assente nei gangli importanti riguardo alle eccellenze del territorio, un degrado economico e una pressione fiscale che penalizza fortemente artigiani, commercianti e agricoltori del territorio sono gli argomenti principali che anche al Circolo del Cistio sono stati evidenziati dai cittadini presenti al dibattito. Si è parlato di politica locale, dei flussi turistici lasciati a se stessi senza una rete organizzata e competente, ma sono stati messi anche in evidenza i punti critici riguardanti la frazione del Cistio e delle altre zone limitrofe su acquedotto, reti fognarie e illuminazione.
“Dobbiamo riscrivere una nuova pagina, di forte cambiamento, per iniziare a dare a questo comune il ruolo di prestigio che merita, ha poi concluso Carlà Campa . Questo spetta a voi.Partecipate numerosi alle Primarie perché è un segno democratico importante che mette in luce la partecipazione dei cittadini e la loro voglia di dare un contributo fattivo per il loro paese”.
Filippo Carlà Campa, in un’ assemblea affollata alla quale hanno partecipato oltre 50 persone, ha fatto tappa in una delle frazioni più numerose e tra le più distanti dal capoluogo: Santa Maria a Vezzano. Nel presentare il suo programma, Carlà Campa ha detto esplicitamente che in questa campagna di ascolto e di proposta è emerso un notevole distacco fra chi ha governato la macchina comunale e i cittadini: un rapporto che si è molto usurato.
“I cicli politici e amministrativi hanno tutti una fine – ha detto – Questo comune, i cittadini di Vicchio e dì Santa Maria a Vezzano hanno bisogno di discontinuità e di rinnovamento. Per crescere” . Ha poi lanciato il progetto di costituire un Assessorato all’Ascolto, direttamente un ponte tra progettualità pubblica dell’ente e cittadinanza attiva, gestito direttamente dal sindaco per tenere un ‘fil rouge’ durevole e continuo fra amministrati e amministratori. Moltissimi gli interventi del pubblico che hanno messo in rilievo come a fronte di un aumento della popolazione nella frazione, restano inalterate importanti criticità legate alla sicurezza del manto stradale e della rete fognaria. Il candidato a sindaco delle primarie ha risposto alle domande dei cittadini puntualizzando che nella prossima consigliatura “anche gli investimenti nel territorio dovranno avere un riequilibrio tra capoluogo e frazioni”
Filippo Carlà Campa, candidato a Sindaco alle primarie Pd del prossimo 20 gennaio, ha incontrato ieri sera al Circolo Ricreativo di Gattaia i cittadini delle frazioni di Caselle, Farneto, Gattaia e Molezzano per presentare la sua idea-progetto.
“Un comune moderno deve saper ascoltare di più i propri cittadini – ha dichiarato Carlà Campa – La mia intenzione è istituire l’Assessorato all’Ascolto: una volta al mese al Teatro Giotto incontrerò i cittadini, frazioni comprese e me ne occuperò in prima persona. Un comune moderno deve conoscere e saper valorizzare i comparti economici del proprio territorio. L’agricoltura, ad esempio, a Vicchio è ancora molto importante: ci sono ben 200 addetti in oltre 100 imprese. Necessario sostenere chi fa impresa e favorire la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Se avrò la fiducia dei cittadini domenica 20 gennaio – ha concluso Filippo Carlà Campa – il primo atto di approfondimento sarà indirizzato in una semplificazione del meccanismo di applicazione della TARI per i nostri imprenditori locali. Poi vorrei visitare una ad una tutte le realtà imprenditoriali del territorio, perché costituiscono una ricchezza economica e non vanno lasciate sole”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 gennaio 2019