L’immagine della Madonna di Fatima a Luco di Mugello. Una grande festa di fede e devozione
BORGO SAN LORENZO – Ci si può approcciare anche con qualche riserva o preconcetto a un evento come quello avvenuto all’aviosuperficie di Figliano, dove la statua raffigurante la Madonna di Fatima è arrivata, trasportata in elicottero, per rimanere un’intera settimana nella chiesa parrocchiale di San Pietro a Luco di Mugello.
Ma alla fine resti stupito e colpito soprattutto da una cosa. Perché puoi eccepire sui canti o i fazzoletti sventolati, su certi formalismi o eccessi -come il definire questa iniziativa come “epocale”-, o soffermarti sugli elementi di colore -curioso il giovane chierico intento a manovrare, tra un’Avemaria e un canto, il suo drone, per riprendere l’evento-, o sul richiamo a riti preconciliari, oppure domandarti per quale ragione non fossero presenti altri parroci mugellani, ad eccezione, oltre a Don Cristian che ha organizzato tutto, del pievano di Borgo don Luciano e del cappellano don Antonio.
Ma quel che davvero conta è che la gente che si è radunata per quell’arrivo -non poca- ha espresso una devozione composta ma fortemente sentita. Gente di ogni età e ceto, persone di ogni credo politico, manifestava commozione e partecipazione vera. Col canto, con la preghiera. E tutti hanno seguito in processione l’immagine della Madonna, trasportata a spalla, fino a Luco.
E conta che la presenza di quello che altro non è che un’immagine, una statua, porti le persone a riflettere e a pregare, a mettersi in rapporto non certo con una statua, ma con una presenza viva, quella del Signore e di sua Madre. Di riscoprire il significato dell’amore della Madre di Dio, e il messaggio che la Madonna porta nel cuore di ogni fedele che l’accoglie.
Così, fino al 4 maggio, nella chiesa di Luco, nel paese di Luco, sarà un susseguirsi continuo di incontri, momenti di preghiera e di adorazione, proiezioni, conferenze. Questo porterà frutti benefici, nel tempo. Perché è il rafforzamento della fede e della comunione ecclesiale ciò che contraddistingue ogni autentica venerazione mariana.