“In cammino per la pace”: il 3 settembre la ventunesima edizione della Marcia a Barbiana
VICCHIO – “La Pace. Tra non violenza e resistenza” è il tema della ventunesima edizione della “Marcia a Barbiana” che si terrà a Vicchio sabato 3 settembre e che è stata presentata questa mattina nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati dal presidente della Toscana Eugenio Giani insieme al sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa, al presidente dell’istituzione culturale don Lorenzo Milani, all’associazione Gruppo Don Lorenzo Milani di Calenzano, il presidente del consiglio comunale di Firenze
“Il cammino fino alla chiesetta di Barbiana, rappresenta un punto di riferimento importantissimo – ha commentato il presidente Eugenio Giani – ed invito tutti gli uomini di buona volontà a partecipare il 3 settembre a questo evento, che è un messaggio valoriale di straordinario significato di cui la Toscana è orgogliosa perché è proprio da questo territorio che Don Lorenzo Milani ha saputo trarre le energie, gli stimoli, le riflessioni che l’hanno reso punto di riferimento di una chiesa riformata, ma soprattutto di una laicità che attraverso i valori religiosi trova i suoi significati in Italia e nel mondo”.
Il presidente ha poi ricordato l’impegno di Don Milani, morto 55 anni fa nel 1967 e che nei 40 anni in cui visse (nacque il 27 maggio del 1923) lasciò, spiega il presidente, “un segno un segno inconfondibile. Figura di riferimento nei valori cattolici, con un impostazione riformista, sollecitava la chiesa perché potesse raggiungere i cuori, i sentimenti, la spiritualità delle persone con quell’autenticità che il messaggio cristiano vuole”.
Divenne un personaggio scomodo e nel luogo in cui fu rilegato, da quella chiesa di montagna, difficile da raggiungere , partì il suo messaggio potente, innovativo. “Da lì, dice in conclusione il governatore, “seppe offrire riferimenti e messaggi di straordinaria modernità per la didattica e anche riguardo all’obiezione di coscienza, un istituto che si fonda anche sul suo pensiero”
Il 3 settembre il ritrovo è in piazza Giotto alle 8,30. Sono previsti i saluti del sindaco, del parroco e dei rappresentanti delle associazioni partecipanti. Alle 9 la partenza per raggiungere (a piedi o con bus navetta) il lago Viola, luogo del raduno, per poi, alle 10,30, incamminarsi verso la piccola località di Barbiana, fino alla chiesetta e la canonica dove il priore dette vita alla “scuola di Barbiana”. Qui, alle 11,30, dopo i saluti istituzionali e dei presidenti della Fondazione Don Lorenzo Milani, dell’Istituzione culturale Don Lorenzo Milani e dell’associazione di volontariato Gruppo Don Lorenzo Milani di Calenzano, “riflessione” del presidente del Comitato per il centenario della nascita di Don Lorenzo Milani, Rosy Bindi, e di Mons. Giovanni Paccosi, Vicario per la Pastorale della Diocesi di Firenze e Presidente del Comitato diocesano Don Lorenzo Milani.
Il prossimo anno saranno 100 anni dalla nascita di don Milani e la Regione insieme al Comune di Vicchio sta già pensando ad eventi, iniziative ed a costituire un Comitato con tutti i soggetti coinvolti.
“Il messaggio di don Milani è un messaggio forte, dirompente, attualissimo – commenta il sindaco di Vicchio Carlà Campa -. La Marcia a Barbiana sarà nuovamente l’occasione per ribadirlo, per riflettere, per richiamare l’impegno a essere portatori di pace, soprattutto in questo periodo storico che stiamo vivendo. Il prossimo anno si celebrerà il centenario della nascita del priore e stiamo organizzandone le celebrazioni. Si sta costituendo un comitato istituzionale con Regione, Città Metropolitana e Comune di Firenze, Comuni di Vicchio, Calenzano e Montespertoli, mentre si è già costituito un comitato tecnico-scientifico di cui è la presidente Rosy Bindi, che interverrà alla marcia”. Il sindaco Carlà Campa ha inoltre sottolineato la sinergia con gli organizzatori della Marcia della Pace.
“Non ho potuto accettare l’invito a partecipare alla conferenza stampa per un problema di salute, ma desidero raggiungervi con un messaggio di saluto e di augurio – ha dichiarato tramite messaggio Rosy Bindi, presidente Comitato centenario nascita don Lorenzo Milani -. La marcia di quest’anno assume un significato tutto particolare. Si torna a marciare, si torna a marciare nel nome della Pace, nell’anno in cui ci stiamo preparando a celebrare il centenario della nascita di don Milani. Sarà la testimonianza di don Lorenzo a illuminare il nostro cammino e la nostra ricerca della Pace tra non violenza e resistenza. La tragedia della guerra ci ha ricordato che la pace, come ci ha insegnato don Milani, si costruisce con le armi della Pace, non con le armi della guerra, si costruisce ogni giorno praticando la non violenza, e la giustizia. Speriamo di essere in tanti il 3 settembre perché attraverso di noi, i nostri passi, le nostre parole il messaggio Pace di don Lorenzo converta le menti dei potenti della terra e rafforzi le coscienze delle donne e degli uomini di buona volontà”.
La manifestazione è organizzata dal Comune di Vicchio e dall’Istituzione Culturale Centro di Documentazione Don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana in collaborazione con la Fondazione Don Lorenzo Milani e l’Associazione Gruppo Don Lorenzo Milani di Calenzano e col patrocinio di Regione Toscana, Consiglio regionale toscano, Città Metropolitana di Firenze e Unione Montana dei Comuni del Mugello.
(Fonte: Regione Toscana)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 agosto 2022