“Insieme per la giustizia”, con Vincenzo Linarello l’8^ tappa contro la ‘Ndrangheta
VICCHIO – “Architetture di (in)giustizia. L’impegno per la legalità tra lotta e speranza”: questo il titolo dell’ottava tappa del ciclo formativo “Insieme per la Giustizia”, organizzato dalla comunità Il Mulino e dalla parrocchia S. Giovanni Battista a Vicchio, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, dell’Arcidiocesi e della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale di Firenze.
Relatore sarà un nome d’eccezione, in prima linea nella lotta contro la ‘ndrangheta: Vincenzo Linarello, Presidente del Gruppo Cooperativo Goel di Gioiosa Ionica. Nato a Locri (Reggio Calabria), a fine anni Novanta diventa stretto collaboratore nella pastorale sociale dell’allora vescovo della Locride, Mons. Giancarlo Maria Bregantini. Nel 2003 crea il Gruppo Cooperativo Goel – nome biblico che significa “riscattatore” – un vero e proprio progetto culturale di riscatto e cambiamento della Calabria, che raggruppa attività sociali e imprenditoriali tra cui Goel Bio, la prima cooperativa di aziende agricole che si oppongono alla ‘ndrangheta con una filiera di produzione equa che garantisce i diritti di tutti i lavoratori e Cangiari, il primo marchio di moda etica e bio di fascia alta, nato dal recupero dell’antichissima tradizione locale della tessitura a mano. Nel 2008 è tra i promotori dell’Alleanza con la Locride e la Calabria, sottoscritta ad oggi da più di 3600 persone, 760 enti e organizzazioni, che si propone di ostacolare il dilagare di ‘ndrangheta e massonerie deviate. Nel 2016, Vincenzo Linarello viene nominato Fellow di Ashoka, la più grande rete mondiale di innovatori sociali. L’incontro si svolgerà domenica 24 marzo presso la comunità Il Mulino di Vicchio, dalle 16.00 alle 18.00 ad ingresso è gratuito. Per informazioni 334.3374470 oppure [email protected] o ancora www.mulinocasole.it
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 marzo 2019