La scomparsa di Alberto Bruni, il ricordo di Massimo Biagioni
BORGO SAN LORENZO – Una nuova brutta notizia. Un altro pezzo della mia vita che se ne va. Alberto Bruni ha salutato, senza che ce ne fossero state avvisaglie, sempre un fare giovanile, un fisico che nascondeva bene gli anni trascorsi. Alberto è stato un amico e un collega nel mondo della politica sindacale, lui direttore toscano di Confcommercio, che mi aspettava sempre in Via Roma per andare insieme ad affrontare quella che poi sarebbe diventata la programmazione e la concertazione regionale, oggi regolate da leggi, ma allora affidate alla buona volontà di noi delle “parti sociali e sindacali”.
Ho cominciato con lui e abbiamo fatto un bel tratto di strada. Sempre agitato, in mezzo a mille appuntamenti, saltando da una riunione all’altra senza finire la prima per correre da un’altra parte, prodigo di consigli e sinceramente mai ostile o dedito a coltivare il proprio orticello. Questo interesse per la categoria più che per la propria sigla, gli sarebbe costato anche più di una critica. Talvolta confusionario conservava sempre un sorriso per tutti e, dietro al fare sbrigativo e concitato, attenzioni non usuali nel nostro mondo. Non scorderò mai la sua vicinanza in un momento delicato per me a causa di un intervento chirurgico, così come nel rendermi partecipe di sue amicizie e di suoi progetti. Sono rimasto in contatto anche dopo la sua fuoriuscita dal lavoro; capitava che, sceso da San Piero in arrivo in pullman da Bruscoli, si andasse a Firenze insieme, verso il Consiglio Regionale, e mi inondava di proposte, idee, settori su cui lavorare, dal credito alla formazione, dai broker ai buyer e a quant’altro si profilasse all’orizzonte. A fine anno un gentile sms per un’immagine su La Nazione che mi ritraeva in una fotonotizia con un amico comune. Poi gli auguri delle feste e un impegno di rivedersi a metà gennaio.
Non arriverai più. E mi mancherai, così come mi mancherà la proverbiale raffica di parole che mi riservavi dopo periodi di silenzio. Prendo un’immagine dal Filo per ricordarti. Un abbraccio forte per dove vai. In un posto dove sicuro ci sarà chi sorride.
Anche la redazione del Filo esprime vicinanza alla famiglia Bruni-Giordani.
Massimo Biagioni
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 gennaio 2019
Condivido tutto quello che ha scritto Massimo e mi unisco al dolore di Elisabetta e Valeria per questa perdita. Conoscevo Alberto da 50 anni quando era il mio professore di geografia alla scuola alberghiera e siamo , una volta finita la scuola , amici . Prodigo di consigli per la mia carriera alberghiera , entusiasta nel , purtroppo breve, periodo Nel Rotary Mugello. Ciao Albertone! Grazie per tutto quello che mi hai insegnato, per i consigli che mi hai dato per la strada che abbiamo fatto insieme! Ci ritroveremo sicuramente in un modo senza affanni, senza impegni. Ciao
Francesco Puccetti