“La scuola come i campi di sterminio” il paragone-shock del consigliere Ticci
BORGO SAN LORENZO – Un paragone che sta creando molto scalpore sul web e nella politica borghiana quello postato dal consigliere comunale della Lega Claudio Ticci sul proprio profilo Facebook. Nel descrivere le scelte del governo in forza sul rientro a scuola il prossimo settembre, il consigliere ha paragonato la scuola ad i campi di concentramento. A rincarare la dose la frase “Il plexiglass ce lo avete al posto dei neuroni o nelle vostre poltrone”.
Sconcerto da parte del sindaco di Borgo Paolo Omoboni, che pubblicamente dichiara “La foto si commenta da sola. Si può essere critici verso un partito, verso un’idea, verso una legge, ma usare queste immagini, in particolare se chi la usa è un consigliere comunale, che siede nell’istituzione democratica più vicina ai cittadini, è inaccettabile.
Io spero che tutti i consiglieri comunali e tutte le forze politiche locali vogliano condannare questo episodio grave. Gravissimo.
‘Non mandate i figli in gita ai campi di sterminio. Lì si va in pellegrinaggio. Sono posti da visitare con gli occhi bassi, meglio in inverno con vestiti leggeri, senza mangiare il giorno prima, avendo fame per qualche ora’. Liliana Segre, cittadina onoraria di Borgo San Lorenzo”.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 giugno 2020