La vicchiese Caterina Coralli confermata vicepresidente nella Commissione Regionale Pari Opportunità
VICCHIO – Si è insediata mercoledì 12.05.2021 a Palazzo del Pegaso in via Cavour a Firenze, sede del Consiglio Regionale Toscano, la Commissione Regionale per le Pari Opportunità. La Commissione è prevista all’art. 5 dello Statuto della Regione Toscana e il suo funzionamento è normato dalla Legge Regionale 76/2009.
La prima seduta di questo organo, presieduta a interim dal presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo alla presenza di tutte le sue 20 componenti, ha provveduto quale suo primo atto all’elezione dell’Ufficio di Presidenza composto dalla presidente Francesca Basanieri e dalle due vicepresidenti Siliana Biagini e Caterina Coralli.
Per quest’ultima, responsabile di FDI Mugello e residente a Vicchio si tratta di una importante e meritata riconferma nel ruolo che già ella aveva ricoperto con stima e considerazione unanime nella passata consiliatura.
Nel suo discorso di insediamento la presidente Basanieri si è soffermata sull’importanza che la Commissione riveste quale punto di riferimento per tutte le donne toscane, particolarmente in un momento come l’attuale che ha visto un deciso allontanarsi del traguardo della parità di genere e un inasprirsi della condizione femminile anche per quello che riguarda il lavoro la perdita del quale, in concomitanza con il proseguire della pandemia, ha colpito soprattutto le donne. Non si tratta più, a questo punto di tornare semplicemente alla “normalità” ma di avviarsi verso tempi straordinari e più maturi, che dovranno vedere le donne pronte alla nuova sfida. La Commissione intende essere presente ovunque le donne abbiano bisogno, con azioni incisive e riconoscibili.
“A mio parere” afferma Coralli “L’importanza della Commissione Pari Opportunità deve risiedere nella propria trasversalità, nell’affermarsi come organismo non di parte, unica qualità che ne potrà garantire l’efficacia d’azione e il giusto riconoscimento da parte della macchina amministrativa regionale e della società civile toscana e italiana. Nella precedente consiliatura infatti rivendichiamo il successo di aver portato avanti i nostri lavori in totale sintonia tra le componenti dotate di diversa sensibilità: un bell’esempio di buona e auspicabile politica partecipativa, premessa indispensabile perché l’opera del CRPO possa a tutti gli effetti rivestire un ruolo di importanza strategica nelle definizione e implementazione delle diverse politiche settoriali; un ringraziamento, dettato dalla stima e dall’affetto, a Rosanna Pugnalino che con la sua presidenza ha permesso che questo si attuasse”.