Le Amazzoni non si fermano: per crescere nasce il sodalizio con le Fenici di Bologna
BORGO SAN LORENZO – Il Rugby è uno sport che in Italia, da qualche anno, si sta facendo spazio. Ma, in una realtà piccola come il Mugello, si tratta di un’attività un po’ di nicchia, specie se si parla al femminile. Eppure nel nostro territorio da circa 6 anni è nata una realtà che via via si è fatta sempre più importante. Stiamo parlando delle Amazzoni di Borgo San Lorenzo che, nell’ultimo biennio, ha vinto il girone toscano della Coppa Italia, piazzandosi con ottimi risultati.
“Per questo motivo – racconta il presidente Massimo Calamai – insieme all’allenatore Enrico Calabrese, abbiamo pensato di fare un passo in più per crescere a livello tecnico”. La soluzione che la Federazione permette è una sorta di “tutoraggio”, facendo in modo che una squadra più piccola venga accolta sotto l’ala di una più grande.
“Abbiamo cercato – continua Calamai – una squadra che avesse le caratteristiche giuste per noi. Tra queste il fatto di non essere troppo lontana. E Bologna è stata la scelta perfetta anche perché, grazie alla variante, in una mezz’oretta eravamo arrivati. Abbiamo quindi iniziato a stilare un progetto tecnico – sportivo importante insieme alla società bolognese”.
Una delle “clausole” che per le Amazzoni era fondamentale è che a tutte le giocatrici fosse permesso di giocare e non che le “migliori” fossero date in prestito alle Fenici di Bologna. “Tutte le ragazze avranno la possibilità di allenarsi con tante altre compagne il che permetterà di crescere ed alzare il livello e crescere”. La società emiliana non ha raccolto solo la squadra borghigiana ma altre otto, andando così a formare un grande gruppo di sportive, tutto al femminile, che non potrà far altro che crescere grazie ad un bacino di raccolta ed un confronto maggiori. Il primo allenamento è stato fatto ieri, domenica 17 settembre, proprio a Borgo San Lorenzo con oltre 60 ragazze, nonostante il tempo.
“Siamo contentissimi – conclude il presidente – di avere questa prospettiva, anche se ci sarà da spostarsi ed organizzarsi e poi…vediamo se riusciamo a far crescere ancora di più questo sport. Ieri è stato bellissimo vedere tutte quelle ragazze divertirsi ed allenarsi insieme. All’incontro sono venuti anche i dirigenti e, nonostante i numerosi impegni, è arrivato anche il sindaco Omoboni. Le nostre ragazze sono appassionate, affiatate e lavorano tanto. Per questo noi ne siamo orgogliosi e loro ci ricambiano con gli splendidi risultati che abbiamo visto fino ad ora. Adesso non ci resta che continuare a crescere e costruire su queste fondamenta tanto solide”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 settembre 2017