Le recenti attività di Afrika Jipe Moyo: la presidente Antonella Bertaccini fa un resoconto
MUGELLO – Da anni questa associazione, nata a Luco di Mugello per dare una mano concreta alle missioni in Kenya, sta facendo tante buone cose. E Bertaccini fa la cronaca degli ultimi mesi, e illustra i progetti futuri.
Cari amici,
ci soffermiamo su queste domande con una semplice riflessione.
Gli altri che in questo momento andrebbero aiutati sono una moltitudine: sono tutte quelle persone, quelle famiglie, quei bambini, che vivono i drammi delle guerre, delle migrazioni, delle catastrofi naturali, della fame e dell’estrema povertà.
Chi siamo noi per non aiutarli?
Siamo tra coloro che godono del privilegio di vivere dove queste tragedie non ci sono.
La riflessione quindi è questa: caliamoci in quelle situazioni. Vediamoci sotto le bombe con i nostri cari senza più niente, oppure nati in una terra di carestia dove le mamme non sanno cosa dare ai loro figli. Voremmo essere aiutati?
Ecco, Afrika Jipe Moyo agisce con questo incipit. Aiutare chi ha bisogno di essere aiutato.
Non possiamo sanare tutte le ferite che vorremmo, ma tentiamo di aiutare almeno quelle realtà In Kenya che abbiamo visto, toccando con mano quali e quanti bisogni vitali hanno donne e uomini come noi che sono oppressi e vivono allo stremo, mancanti dei diritti primari di ogni individuo.
In questa estate abbiamo avuto l’occasione di incontrare in Italia suor Alice e suor Silvia della missione di Embu. Con una donazione abbiamo aiutato l’una, per la sussistenza della casa dei settanta ragazzi di strada accolti alla Liviero Home, dove hanno la possibilità di studiare, e l’altra per il latte necessario ai neonati dell’orfanotrofio, un bisogno costante e molto costoso.
Abbiamo risposto all’appello di suor Silvia per l’intervento al cuore al piccolo Patrick, un neonato figlio di uno stupro. Purtroppo le sue condizioni erano molto critiche e anche se l’intervento è riuscito Patrick non ce l’ha fatta; le suore aiuteranno ora la sua giovane mamma bisognosa di tutto.
Abbiamo poi ricevuto una richiesta d’aiuto straordinaria dalla baraccopoli di Kibera, la più grande di Nairobi e dell’Africa, dove le piogge torrenziali hanno causato alluvioni e distruzione. La richiesta era di materiale scolastico interamente andato perduto per un gruppo di ragazzi di strada seguiti da una comunità di sostegno che conosciamo e che opera dentro lo slum. Abbiamo potuto provvedere facendo una donazione.
In occasione del nono anniversario della dipartita di padre Franco Cellana, il ventiquattro settembre, come ogni anno in sua memoria abbiamo inviato a padre Joseph Omollo un’offerta per portare il cibo ai villaggi della missione e fare una festa commemorativa nella sua parrocchia di Wamba dove è stato offerto un pasto ai bambini, agli anziani e ai più poveri.
Queste immagini ci riportano la gioia per quel poco di mais e fagioli che ricevono, per quel piatto di riso con la carne che è per loro un pasto straordinario. Immagini sempre uguali ogni volta che inviamo un’offerta per il cibo. Immagini che non ci stanchiamo di guardare e che ci fanno pensare ponendoci domande etiche. E’ davvero con poco che si può regalare un sorriso.
Per questo cerchiamo di essere costantemente presenti come possiamo per offrire un po’ di consolazione seppur consapevoli che la nostra è una goccia nel mare immenso delle necessità. Sapere di aver confortato chi è affamato, fragile, solo o abbandonato è semplicemente… bello.
Voglio ringraziare tutti e ognuno in particolare per aver contribuito a concretizzare quanto suddetto; arrivano anche donazioni che commuovono, frutto della scelta di destinare a noi i doni di ricorrenze speciali come nascite, matrimoni, compleanni, anniversari o anche lutti.
Sentitamente grazie per la vostra sensibilità e condivisione.
E’ iniziato l’autunno ed è arrivato il tempo del nostro appuntamento benefico annuale.
Quest’anno vi aspettiamo per un pranzo conviviale il prossimo dieci novembre al Villaggio Don Orione (Loc. Figliano, Borgo S. Lorenzo). Seguirà presto locandina con dettagli.
Il ricavato sarà devoluto per sostenere le comunità in Kenya delle Nirmala Sisters, delle Little Servants of the Sacred Heart e la missione di Wamba.
Padre Joseph ci ha chiesto di aiutarlo a rifare il tetto ad una struttura di un villaggio da tempo completamente scoperchiata dal vento e inagibile che sarà destinato a spazio polivalente (asilo, incontri, chiesetta). Stiamo aspettando il preventivo richiesto.
“Il gesto che non vuole convincere né suggestionare, né cambiare. Ma solo aiutare. E’ il gesto più puro che io conosca” (Cit)
Antonella Bertaccini (presidente)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 ottobre 2024