“L’impegno del Gal-Start, sostenere lo sviluppo economico delle aree rurali”. Intervista al neo-presidente Giampiero Mongatti
MUGELLO – Durante il Consiglio di Amministrazione di mercoledì 7 settembre, è stato eletto all’unanimità da tutti i membri del CDA Giampiero Mongatti nuovo Presidente del GAL. L’attuale sindaco di Barberino di Mugello succede così ad un altro sindaco locale, quello di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni, alla guida del Gal Start Srl, la società di area a capitale misto che promuove e coordina la diffusione dell’innovazione e la crescita economica delle aree rurali. Costituita da 12 enti pubblici e 17 soggetti privati, questi ultimi in maggioranza, rappresentativi delle parti economiche e sociali del territorio e ad altri rappresentanti della società civile, ha come territorio di propria competenza 23 comuni dislocati nelle aree del Mugello, della Valdisieve, del Chianti Fiorentino e della Val di Bisenzio e negli ultimi sei anni ha finanziato progetti per oltre dieci milioni di Euro.
Quali obiettivi ti prefiggi e quali le scadenze più immediate? Intanto c’è la Fiera Agricola Mugellana, che si terrà tra un paio di settimane. Poi c’è da portare a termine la programmazione fatta dal mio predecessore Omoboni, che scade nel 2025, e da impostare la nuova programmazione, che prevederà una fase di ascolto, di coinvolgimento e di lavoro dal basso molto importante.
Talvolta si parla dei Gal come “carrozzoni”, le cui funzioni potrebbero essere svolte direttamente dalla Regione. Cosa rispondi a questa critica? Non reputo il Gal come un carrozzone. Prima di tutto perché c’è una forte presenza privata importante, con tutte le associazioni di categoria presenti, che puntano a rappresentare bene le esigenze del territorio, insieme a realtà pubbliche come l’Unione dei Comuni e la Camera di Commercio. Poi è vero che come Gal abbiamo molte regole che ci arrivano dall’alto e rispondiamo alle direttive europee ed alla Regione, ma è anche vero che noi lavoriamo in uno spazio fondamentale per il territorio, avendo un ruolo significativo di rappresentanza territoriale che è fondamentale nel definire criteri e scelte nella costruzione dei bandi. Ed infine la fase d’ascolto, fondamentale per capire le esigenze, che spetta proprio a noi.
Un’ultima domanda. Il Gal Start comprende varie aree, tutte importanti. La presidenza è ancora una volta assegnata a un mugellano. Come lo spieghi? Prima di tutto ringrazio tutti quanti per aver scelto un mugellano come presidente. Credo che la motivazione sia da ricercarsi nella continuità, complice anche l’ottimo lavoro fatto da chi mi ha preceduto. Anche il consiglio d’amministrazione è molto simile a quello precedente, segno che il lavoro svolto precedentemente è stato evidentemente apprezzato.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 9 settembre 2022