Maltempo. Silvia Catani, sindaco di Vaglia, fa la conta dei danni
VAGLIA – Con la via Bolognese ancora interrotta tra Paterno e Fontebuona al momento in cui scriviamo, le 11.30 di martedì 28 Gennaio, con il Centro operativo comunale riunito e il torrente Carza al che ha esondato ai giardini del capoluogo, il sindaco di Vaglia Silvia Catani fa il punto dei danni che hanno colpito il suo territorio, specialmente nella frazione di Fontebuona
Qual è al momento la situazione?
“Stiamo cercando di avvisare telefonicamente e sui social. Esortiamo le persone a stare in casa. La maggiore criticità al momento, afferma, riguarda l’interruzione della via Bolognese tra Paterno e Fontebuona. Probabilmente a breve sarà riaperta, però da quello che ci riferiscono le forze dell’ordine è attesa un’altra bomba d’acqua alle 13.00 che in tutta franchezza ci dà un po’ di pensiero, anche per questo abbiamo attivato l’ordinanza sindicale per l’apertura straordinaria del COC”.
Il fiume Carza è esondato a Vaglia?
“Il Carza riceve, ma con fatica. E’ veramente a un livello di guardia, e transitando ovviamente lungo la Bolognese lo si vede, lo si vede da Tagliaferro e da San Piero a Sieve. In più punti la situazione è di sofferenza. Nel tratto che scorre dietro il Comune di Vaglia ha allagato i giardini pubblici che sono sotto il livello del fiume e per fortuna hanno funzionato da cassa di espansione evitando danni peggiori”.
A Fontebuona che è successo?
“Un fiume d’acqua che proveniva dai campi sovrastanti ha invaso la strada. Il sedime, terra e pietrisco, ha invaso la strada, e di conseguenza anche le case che sono sotto strada le case. Lee case più a nord rispetto ai campi ce l’hanno fatta, che è transitata con violenza l’acqua, l’acqua di conseguenza da nord verso sud per farti capire ha in vaso le case che si trovavano più sotto strada e sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco per aiutare gli abitanti che hanno avuto degli allagamenti”.
Ci sono stati cittadini evacuati?
“Non nel senso stretto. Nel senso che per ora nessuno ha dovuto lasciare la propria casa per trasferirsi altrove, ma ci sono situazioni di criticità. Per fortuna al momento l’acqua sta defluendo. Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia Municipale e il personale della Città Metropolitana ed operai comunali stanno facendo miracoli.
Altre situazioni scritiche?
“Sull’altro versante e Bivigliano e Caselline, ci sono dei punti impegnativi dove le ramaglie staccate dal vento forte di stanotte si sono accumulate insieme alla fanghiglia”.
Un messaggio ai cittadini?
“Prudenza anche in vista di questa nuova possibile ondata di maltempo. La situazione è nello stato emergenziale ma condivisa con tutto il territorio e le forze dell’ordine, anche con le misericordie, le due misericordie di Vaglia e di Bivigliano”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 28 Gennaio 2025