MotoGP, Ezpeleta (CEO Dorna): “Vedremo dopo Misano se fare due GP in Italia”
SCARPERIA E SAN PIERO – A meno di un mese dal flop di pubblico al Mugello per la tappa italiana del Motomondiale, Carlmelo Ezpeleta è tornato a parlare del weekend scarperiese. Nel corso di una lunga intervista rilasciata ai colleghi di Motociclismo.es, il CEO della Dorna ha fatto il punto della situazione su questa stagione, dove non sono mancate le dichiarazioni sulla gara al circuito della Ferrari. E sono parole dure e che gettano preoccupazione sull’appuntamento mugellano.
“Il calendario della F1 è cambiato e abbiamo avuto una contrapposizione con il Gran Premio di Monaco, che in Italia è importante per tutto ciò che è Ferrari. È stato un errore. In secondo luogo, credo che abbiano fatto poco lavoro di promozione. Ne abbiamo già parlato. Stiamo ancora ricevendo molte richieste per fare dei Gran Premi, ma per quanto stiamo parlando di fare due Gran Premi in Ialia, se non avranno successo, non ne faremo due in futuro. In Italia facciamo due Gran Premi perché sono stati entrambi un successo, perché influenzano la presenza di molte squadre italiane nel paddock…Ma bisogna avere un pubblico sugli spalti. Non ho intenzione di ruotare uno dei Gran Premi spagnoli, che sono sempre pieni o quasi, per farne uno in Italia che non è pieno di pubblico. Penso che sia una soluzione, e dobbiamo lavorare, da parte nostra, per ottenere una data che non coincida con la F1, in un luogo dove l’Italia è così importante”.
La riflessione di Ezpeleta si sposta su quello che molti hanno indicato come il fattore principale per la poca affluenza all’autodromo: il ritiro di Valentino Rossi.
“Lo vedremo a Misano. Perché in realtà al Mugello c’è stata poca promozione. Abbiamo fatto il ritiro del numero 46 il sabato, e le persone che sono venute sono venute. Onestamente, credo che la gente sia andata avanti. Ma Valentino non è solo in Italia. Penso che dobbiamo fare molto lavoro promozionale in Italia, perché non è molto spiegabile che un Paese che ha Aprilia e Ducati, e un gruppo di piloti che possono vincere e che hanno vinto quest’anno in MotoGP, non ne abbia di più, e dobbiamo studiare e capire come possiamo aiutare”.
A.P.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 giugno 2022
L’autodromo di Scarperia è un disvalore per il Mugello e non valorizza ne l’ambiente ne le coltivazioni attuali ne altre che potrebbero essere sviluppate.