“Mugello Artigiano”, una nuova iniziativa per promuovere l’area e le sue eccellenze

BORGO SAN LORENZO – Si è aperta una nuova vetrina per le eccellenze del Mugello. Stavolta si tratta delle eccellenze del “Mugello Artigiano”. L’iniziativa è stata avviata da un gruppo di cinque professionisti borghigiani, ognuno di rami diversi, che si sono ritrovati intorno a un’idea: quella di avviare un’operazione di marketing territoriale, mettendo in evidenza in primo luogo le realtà artigianali di qualità, considerate come importante attrattore turistico.

Così Leonardo Maretti, commercialista, Elena Caporicci, architetto, Sabrina Cellini, avvocato, Antonia Degl’Innocenti, esperta di social, e Paolo Bacciotti, esperto di marketing e  webmaster, hanno già creato e messo su internet un portale-vetrina, dove mostrare, in modo efficace, la presenza dell’artigianato di eccellenza, compreso quello agroalimentare.

“Il progetto piace -nota Caporicci- e vi sono diverse adesioni di artigiani. Vogliamo creare una vera e propria rete, e per questo li stiamo incontrando, e progettando anche dei tour nei luoghi di produzione, un’iniziativa che può essere interessante anche per coloro che viaggiano sul nostro territorio. Diversi agriturismi ad esempio si sono già dichiarati interessati a coinvolgere i loro ospiti”.

Quella di “Mugello Artigiano” vuole essere una vetrina attiva, per niente statica: “Siamo attivando con alcuni artigiani -spiegano- la sezione Souvenir del Mugello, oggetti studiati con loro per fare un paniere dei gadget, dei prodotti bandiera. Se il Mugello è un museo diffuso, il progetto “Souvenir del Mugello” si ispira a quanto accade nei bookshop museali, per rendere acquistabili oggetti appositamente realizzati dagli artigiani, oggetti che per forma o materia rimandano a tratti distintivi del Mugello, acquistabili direttamente nel luogo di produzione oppure presso gli esercizi aderenti all’iniziativa, in appositi corner”.

La rete e la vetrina non saranno quindi soltanto virtuali: l’obiettivo, nota Caporicci, è di avere una sorta di luogo di ritrovo e di mostra permanente,un luogo vivo, un punto di riferimento. Sarà la “Mugello Artigiano Home”, la casa del design, luogo di esposizioni, dibattiti, incontri, scambi culturali, per la conoscenza e lo studio della tradizione artigianale locale, ma anche luogo di valorizzazione e divulgazione dell’attività artigianale contemporanea.

Intanto, con l’apporto di Bacciotti e Degl’Innocenti l’iniziativa è già ben radicata sul web e nei social; “Del resto uno dei nostri scopi -dice Bacciotti- è quella di promuovere l’attività oltre il Mugello e la Toscana: l’artigianato artistico e di qualità ha bisogno di confini più ampi”.

Sicuramente  il cuore del progetto, che mira a fare di “Mugello Artigiano”, un brand territoriale, è il concetto di rete. “L’iniziativa -spiega ancora Caporicci- si pone come elemento di collegamento tra sponde mai finora in contatto tra loro. Così una certa realtà produttiva locale potrebbe aver interesse ad attivare collaborazioni con un’altra attività produttiva del luogo, poiché riconosciuta come strategica per la fornitura della materia prima, per la ornitura di semilavorati, per quella di componenti o infine per la condivisione di know-how”.

Intanto i cinque professionisti hanno lanciato l’idea e avviato il portale. Tutto al momento è basato sul volontariato -“Ci siamo conosciuti intorno a questa idea -dice Bacciotti- e siamo un sodalizio fantastico!”-, e gli spazi sul portale per tutto il 2020 sono offerti gratuitamente.

“Mugello Artigiano” lo si trova sul sito www.mugelloartigiano.it, su Facebook e su Instagram. E presto sarà presente anche tra le “esperienze” di Airbnb, qui.

©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 luglio 2020