Neve in Alto Mugello. Il punto della situazione
ALTO MUGELLO – Marradi, Firenzuola, Palazzuolo Sul Senio. In questi giorni i territori più montani dei Comuni dell’Alto Mugello sono letteralmente sommersi sotto una coltre bianca. E, al di là della percorribilità delle strade principali, la vera sfida per le amministrazioni è quella di garantire la percorribilità delle strade per le frazioni. Per questo abbiamo parlato con i sindaci dei tre comuni interessati.
Per Firenzuola il sindaco Giampaolo Buti spiega che si è trattato di una grande nevicata nella parte alta del comune, dove è caduta circa un metro di neve in tre giorni. In paese a Firenzuola invece, spiega il primo cittadino, si registrano circa 1o centimetri. Per far fronte all’emergenza sono stati impegnati 19 mezzi spalaneve per le strade comunali e le vicinali di uso pubblico che raggiungono abitazioni. Mentre con le maestranze comunali è stato pulito il paese anche per garantire l’apertura delle scuole.
A Marradi, spiega il sindaco Tommaso Triberti, da venerdì in tarda mattinata sono sempre stati in azione i mezzi spalaneve quando le condizioni lo richiedevano, sia il mezzo del cantiere comunale dedicato al centro di Marradi e quelli delle ditte incaricate per le varie frazioni, anche distanti, del territorio marradese; e anche la Protezione Civile ha pensato a spargere il sale. Per fortuna, in questo momento, pur con le criticità dovute alle condizioni, Marradi non presenterebbe case o frazioni non raggiungibili.
Anche a Palazzuolo sul Senio, per la situazione meteo, una certa preoccupazione non manca. Intanto la chiusura della strada della Sambuca, che difficoltà ne crea, ma quel che si teme è l’evoluzione del meteo per domani, martedì 24. “Stiamo monitorando la situazione – dice Phil Moschetti, sindaco di Palazzuolo sul Senio – , e se le previsioni del tempo per domani confermassero le precipitazioni di tipo piovoso la cosa potrebbe assumere caratteri più seri.” Moschetti spiega: “La pioggia, senza un rialzo delle temperature, potrebbe portare a un forte appesantimento del manto nevoso, sui terreni, sugli alberi, sulle strutture”.
E quando la neve si appesantisce il rischio di smottamenti e di frane cresce, e anche di vedere tronchi e rami spezzati. “Non vogliamo essere allarmistici – nota Moschetti. Ma siamo vigili, ci teniamo pronti, monitoriamo e abbiamo allertato la protezione civile”.
Nicola Di Renzone
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 Gennaio 2023