
VAGLIA – Si riaccende una polemica che negli anni scorsi ha monopolizzato la scena politica a Vaglia: la scelta se adeguare sismicamente il plesso scolastico Barellai Manzi di Pratolino o se realizzare una nuova scuola.
Il progetto per la nuova scuola era stato presentato dalla passata amministrazione Borchi, i cui sostenitori sono ora all’opposizione con la lista civica “Vaglia bene comune”, e lo scorso anno era stato escluso dai contributi regionali per una sola posizione in graduatoria; riaccendendo le polemiche tra chi lo sosteneva e chi, come l’attuale giunta, metteva in luce difficoltà e costi di una sua concreta realizzazione, non scartando invece una prospettiva di messa in sicurezza del Barellai.
Adesso dal Comune di Vaglia spiegano che: “il nostro Comune è stato individuato, in seguito allo scorrimento della graduatoria, come possibile destinatario dei fondi del bando “Prevenzione sismica degli edifici pubblici”, per la delocalizzazione a Vaglia della scuola Barellai/Manzi di Pratolino. Abbiamo quindi avviato gli opportuni e necessari approfondimenti tecnici ed economici per valutare l’effettiva sostenibilità del progetto”.
Il costo previsto dell’operazione, con lo spostamento della primaria e della secondaria di Pratolino, dalle era di circa 3 milioni e 900 mila euro, e il contributo richiesto alla Regione Toscana di circa 2 milioni e 735 mila, con oltre 1 milione di euro che rimarrebbe invece a carico dell’amministrazione.
Si tratta di una questione della quale si parla da molto tempo. Inizialmente l’amministrazione Borchi aveva avanzato un progetto molto più ambizioso, che prevedeva di riunire tutti i plessi scolastici del Comune. Poi, dopo aver acquistato il terreno, si era passati al progetto attuale, dalle caratteristiche più limitate.
Riccardo Impallomeni, Consigliere comunale di “Vaglia bene comune”, afferma: “Ora vedremo se rinunceranno ad un finanziamento a fondo perduto”. Silvia Catani, sindaco di Vaglia, afferma invece: “L’amministrazione sta valutando la sostenibilità sia tecnica che economica, solo a valle di queste verifiche avremo contezza delle cifre e dei tempi”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 Aprile 2025





