Nuovi fondi per tenere aperte le piscine: la maggioranza Pd-Civiche critica il no di “Borgo in Comune”
BORGO SAN LORENZO – Si riapre la polemica sulla gestione del Centro Piscine di Borgo San Lorenzo. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Borgo San Lorenzo è stata approvata una variazione alla convenzione per la gestione del Centro Piscine del Mugello, che aumenta il contributo economico del Comune a sostegno dell’attività dell’impianto per l’anno 2022. Una cifra consistente, nell’ordine di 150 mila euro, per evitare la chiusura delle attività.
Così, dopo l’approvazione dell’atto, i gruppi consiliari di maggioranza si tolgono qualche sassolino dalla scarpa, indirizzando la polemica soprattutto verso la minoranza di sinistra, il gruppo “Borgo in Comune” che in passato aveva più volte avanzato critiche verso la gestione delle piscine comunali.
Così, in una nota, il gruppo Pd e quello delle liste civiche, evidenzia come questa scelta sia “dovuta al covid e al caro bollette, che hanno messo a dura prova il mantenimento dei servizi e della continuità operativa dello stabilimento, come anche il privato di singoli utenti ci troviamo ad affrontare tutti i giorni”.
Poi i due capigruppo NIccolò Grifoni (Pc) e Caterina Santelli (Civiche) lo ribadiscono: “Il nostro unico impegno è sempre stato quello di reperire fondi per assicurare un servizio e mantenere un bene comune per la collettività”.
Poi aprono la pagina della polemica: “Abbiamo letto ricostruzioni singolari sulla struttura pubblica e sulla gestione delle piscine, abbiamo assistito a polemiche per la chiusura del mese di gennaio ora che molti altri impianti della città metropolitana non solo stanno chiudendo senza avere una precisa data di riapertura, abbiamo visto attacchi strumentali e inopportuni sulle modalità di assunzione di nuovo personale, abbiamo assistito con rammarico al voto contrario a questa manovra da una parte dell’opposizione che da sempre si è definita unico e principale difensore delle piscine di Borgo San Lorenzo.
Ci chiediamo, non senza una punta di amarezza, se difendere una struttura pubblica a suon di comunicati e poi votare contro in consiglio agli stanziamenti giovi a qualcuno, o se questo rappresenti invece un voto politico, per tracciare una linea, per dividerci tra un noi e un loro, per continuare ad alzare muri e ad alimentare tensioni”.
Pd e Liste Civiche proseguono: “Teniamo comunque, noi per primi, a sottolineare l’importanza politica della questione. Come maggioranza infatti abbiamo l’onere e l’onore di gestire nel miglior modo possibile le risorse pubbliche per il bene della collettività e come gruppi di maggioranza siamo molto contenti di aver contribuito, con il nostro voto in consiglio, a mantenere aperte le piscine, un bene pubblico da sostenere e da rilanciare , come peraltro fatto in questi anni da tutti gli attori in campo, che garantisce un servizio per tutta la cittadinanza anche e soprattutto in un momento complicatissimo come questo”.
E concludono: “Oltre al nostro voto favorevole registriamo l’astensione del gruppo del M5S e di Cambiamo Insieme e il voto contrario di Borgo in Comune”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 maggio 2022