“Palazzuolo Viva” chiede l’istituzione del “Garante della terza età”

PALAZZUOLO  SUL SENIO – Con una mozione, il gruppo consiliare di minoranza chiede che venga istituita questa figura, con la funzione di vigilare sulle persone più anziane.

Premesso che

la recente pandemia Covid 19 ha messo ulteriormente in evidenza la fragilità degli anziani e la necessità di politiche socio-assistenziali più coraggiose e coordinate;

Considerato che

il numero delle persone anziane nel Comune di Palazzuolo Sul Senio , come nel resto del Paese sta aumentando in misura considerevole;

Ritenuto che

la fascia delle persone anziane debba essere al centro di un ripensamento delle politiche socio-assistenziali, individuando mezzi e strumenti utili per arginare il fenomeno di difficoltà sociale, di bisogni economici, di relazioni e di cure;

Valutato inoltre che

a tale scopo sarebbe necessaria l’istituzione della figura di un Garante per la terza età, quale strumento di dialogo con gli anziani, utile per prevenire eventuali carenze, per vigilare sui servizi, per sensibilizzare la comunità

Visto e considerato

che sarebbe opportuno

istituire questa figura, coordinandone le funzioni con i servizi sociali già esistenti affidandogli la vigilanza sull’applicazione della legge vigente in materia di tutela degli anziani, il compito di raccogliere le segnalazioni, presentate dagli anziani o dalle associazioni che li rappresentano, relative alla violazione della legislazione vigente e, previa adeguata verifica, anche informando, ove sia il caso, il sindaco e la competente autorità giudiziaria;

che il Garante dovrebbe

vigilare, assumere ogni iniziativa volta ad assicurare che alle persone anziane siano erogate le prestazioni relative al diritto alla salute e al miglioramento della qualità della vita, anche attivandosi, se necessario, nei confronti dell’amministrazione interessata, affinché questa assuma le necessarie proposte volte ad assicurare le prestazioni; concorrere all’individuazione e vigilare in merito al rispetto dei livelli essenziali dei servizi concernenti i diritti civili e sociali degli anziani, quali l’assistenza sanitaria e le prestazioni sociali; controllare i requisiti qualitativi dell’assistenza e dei servizi erogati agli anziani dalle strutture pubbliche e private; vigilare sull’assistenza prestata agli anziani ricoverati in strutture residenziali ed in altri ambienti esterni alla loro famiglia, al fine di segnalare ai servizi sociali e all’autorità giudiziaria le situazioni che richiedono interventi immediati di ordine assistenziale e giudiziario; attuare misure di sostegno e di tutoraggio degli anziani;

Per tutto quanto premesso il Consiglio si impegna ad istituire e istituzionalizzare la figura del Garante per la terza età.

Rodolfo Ridolfi
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 giugno 2021