Parte il Giotto Jazz Festival. Assessore Tai: “L’offerta culturale di Vicchio si conferma eccellente”
VICCHIO – E’ tempo di bilancio per l’offerta culturale vicchiese, che, grazie al lavoro di varie associazioni con il coordinamento del comune, si conferma d’eccellenza e “degna di realtà ben più grandi”.
Si conclude in questo week end, presso la Casa di Giotto e la Casa Benvenuto Cellini (la terza sede espositiva della mostra è Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo) la retrospettiva “Emozioni Scartate” che vuole ripercorrere il percorso, umano ed artistico, di Stefano Materassi, in arte “Mater” a dieci anni dalla sua prematura scomparsa, e per i suoi 50 anni (articolo qui).
In occasione della Festa delle Donne con lo spettacolo di Anna Mazzamauro si è invece chiusa la stagione di prosa del Teatro Giotto di Vicchio. Annata da tanti e vari spettacoli, con biglietti nella maggior parte dei casi già esauriti diverso tempo prima dell’alzata del sipario. “Siamo veramente orgogliosi e felici dell’andamento – spiega l’assessore alla Cultura, Carlotta Tai – il lavoro di equipe per il quale mi sento di ringraziare Fondazione Toscana Spettacolo e Nicola Cipriani ha dato grandi frutti, graditi dal pubblico”.
Giovedì prossimo parte il Giotto Jazz Festival manifestazione organizzata dal Jazz Club of Vicchio che ancora una volta porta nel teatro vicchiese grandi nomi del Jazz internazionale e che ne fanno uno degli appuntamenti fissi del panorama nazionale. “La cultura – prosegue Tai – che fa parte del DNA vicchiese come dimostrano i grandi nomi che qua hanno trovato i natali, è senzaltro un settore nel quale questa amministrazione crede e sul quale vuole puntare anche in futuro”.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 marzo 2016