BORGO SAN LORENZO – Pranzo di Pasqua in parrocchia per trentacinque famiglie. Ovviamente, virtuale, ma virtuale fino a un certo punto. Perché nelle case di un buon gruppo di famiglie, solitamente aiutate dalla Caritas parrocchiale, per il pranzo di Pasqua, stanno giungendo dei pacchi alimentari, costituiti da tanta e buona carne, agnello compreso.
L’iniziativa è della parrocchia di Borgo San Lorenzo, della Caritas e del Punto Famiglia Mugello, con la partecipazione e la collaborazione di Cooperativa Agricola di Firenzuola e Conad di Borgo San Lorenzo, che hanno concesso un sostanzioso sconto sui prodotti.

Così, grazie all’impegno di queste realtà, trentacinque famiglie, famiglie di anziani e famiglie con bambini potranno festeggiare la Pasqua anche a tavola: “Se è festa -dicono Paola Mazzanti della Caritas e Paolo Lukolic del Punto Famiglia- che la festa sia per tutti. Abbiamo pensato a questa semplice iniziativa per rispondere a un bisogno reale di queste famiglie. Ormai da anni Caritas e Punto Famiglia, insieme alla parrocchia, collaborano in modo assiduo su numerosi progetti sociali, e anche questa è stata una buona occasione per cercare di fare qualcosa di positivo. Vogliamo anche ringraziare CAF e Conad, nelle persone del direttore Caf Alessio Serra e del direttore Conad Luca Corzi, per la consueta disponibilità, non solo per l’iniziativa “Spesa Sospesa” che dal 2014 portiamo avanti, insieme a diverse farmacie ed esercizi commerciali, ma anche per altre attività di raccolta che consentono di aiutare concretamente tante persone e famiglie”.
All’avvio della consegna anche il pievano di Borgo San Lorenzo don Luciano Marchetti: “Sono davvero contento per questa iniziativa, e ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per portarla a compimento.”
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 Aprile 2020



