Pinot Nero del Mugello. Un eccellenza emergente protagonista sul Gambero Rosso
MUGELLO – Dicasi Pinot Nero un vino nato dal vitigno a bacca rossa e considerato tra i più eleganti e nobili presenti nel panorama mondiale. Nato nella Borgogna e diffuso col tempo in tutto il mondo, si è sviluppato con successo anche in Italia. E la rivista Gambero Rosso, nel suo numero d’ottobre, ha deciso di celebrare il Pinot Nero e la sua presenza…proprio in Mugello. In una terra dura, che concede poco e quel poco ha sapori forti ed antichi, sembra quasi impossibile che possa far nascere uno dei vini più raffinati che esistano. Eppure sono molte le aziende vinicole del nostro territorio che si sono affacciate su questo prodotto che fino a qualche anno fa, sul territorio nazionale, aveva i massimi produttori divisi da tra Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Alto Adige. Pioniere di questa rinascita del vino in Mugello é stato Paolo Cerrini dell’Azienda agricola Il Rio di Vicchio, che nella rivista racconta di come lui, da orafo con bottega a Firenze e ignorante in materia vinicola, sia nata, insieme al suo mentore Marco De Grazia, l’idea di portare una vite così difficile come quella del Pinot sul nostro territorio, abituato fino a quel momento a concedere soltanto un vino “del contadino”.
Ripercorre la scelta del rudere con terreno sopra Vicchio con i primi filari messi nel 1992, con un’attesa di ben cinque anni prima di ricevere dei risultati incoraggianti e l’incontro che di fatto gli cambierà la vita, sia lavorativa che personale, con Manuela Villimburgo. “Senza di lei tutto questo non sarebbe stato possibile” racconta nell’intervista, andando poi a rivivere tutte le tappe che l’hanno portato di fatto ad essere un punto cardine per il Pinot Nero in Mugello, tanto da creare nel 2012 l’associazione “Appennino Toscano – Vignaioli di Pinot Nero” di cui Paolo e Manuela sono tra i fondatori.
Da allora altri viticoltori hanno fatto emergere il Pinot sul nostro territorio, come il Podere Fortuna nel comune di Scarperia e San Piero, di recente acquisito da Alfredo Lowenstein, Marzio Politi e Valeria Vecci della cooperativa Voltumna, Michele Lorenzetti della biodinamica Marzio. O ancora le aziende Frascole, Il Lago e Terre di Giotto. Fino ad arrivare al Podere della Civettaja, con il primo Pinot Nero del Mugello a conquistare i Tre Bicchieri del Gambero Rosso.
Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 ottobre 2018