Quei maledetti binari 17 e 18, così lontani: la protesta di un lettore
MUGELLO- Si ampliano le lamentele e le problematiche legate ai mezzi di trasporto che i pendolari mugellani usano per raggiungere Firenze. Stavolta però, la questione si sposta sulle rotaie e viene sollevata da Orazio Motta, un utente borghigiano. L’uomo lamenta la “discriminazione” fatta sui treni che collegano Firenze a Borgo San Lorenzo e che puntualmente fermano o partono ai binari 17 e 18, dai quali si è costretti a percorrere mezzo chilometro esposti a caldo, freddo, neve o pioggia per raggiungere le prime coperture della stazione. “A peggiorare la situazione – racconta Orazio – vi è anche il fatto che mentre i treni provenienti o diretti in Mugello fermano ai binari più lontani dalla stazione, molto spesso ce ne sono altri evidentemente liberi che potrebbero essere tranquillamente utilizzati per ospitare i treni mugellani”.
Il lettore evidenzia come questo spinoso problema dovrebbe essere oggetto di proteste più incisive da parte dai cittadini mugellani e dalle istituzioni locali: “Sarebbe giunta l’ora di informarsi e cercare di migliorare anche questo aspetto dei nostri trasporti che crea numerosi problemi, in particolare ad anziani e disabili”. Oltretutto negli ultimi mesi si è visto, come per gli autobus, un rincaro prezzi anche per i biglietti del treno che continua però a fornire lo stesso identico servizio.
Niccolò Zanieri
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 luglio 2018