Rete fissa e mobile, la Regione passa alla raccolta di informazioni sulle zone “senza linea”
DICOMANO – Sono tantissime le “zone d’ombra” in Mugello, i luoghi dove il cellulare proprio non prende. Centri piccoli e grandi, più o meno abitati, ma uniti dal fatto che la connessione e la copertura telefonica sono praticamente inesistenti. Luco, Galliano, larghi tratti della Faentina, in parte la Bolognese, e tanti altri. Alcuni, come la frazione di Barberino di Mugello, sono diventate celebri a livello nazionale proprio per questa mancanza che nel 2021 francamente rimane veramente inaccettabile.
Per questo la Regione Toscana ha avviato una raccolta di informazioni sulla indisponibilità od inadeguatezza di banda larga su rete fissa (via cavo/fibra/wireless FWA) e di segnale su rete mobile/cellulare (fonia voce e dati) in certe località, al fine di condividere tali dati con i soggetti che a livello nazionale si occupano di pianificare i prossimi interventi di copertura.
Ed il sindaco di Dicomano nonché presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello Stefano Passiatore ha deciso di raccogliere tramite la propria pagina facebook o la propria mail (sindaco@comune.dicomano.fi.it) le informazioni utili da inviare alla Regione.
“Vi chiedo – spiega il primo cittadino Passiatore – di indicare esattamente anche la posizione geografica della segnalazione perché, soprattutto per la telefonia mobile, fa molta differenza. Mandare le coordinate, uno screenshot di google maps o qualsiasi altra cosa utile a localizzare bene la segnalazione”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 dicembre 2021