La ricetta anti-crisi di Vaglia: “Si sviluppa il turismo, in binomio con l’ambiente”
VAGLIA- Leonardo Borchi, sindaco di Vaglia, ha una strategia ben chiara, con interventi messi a punto con l’assessore al Turismo e alle Attività Economiche su cosa fare per dare una risposta all’economia del suo comune. “Sul piano del Turismo – spiega Borchi – ci stiamo muovendo su due fronti. Il turismo giornaliero, dai territori limitrofi e quello residenziale che ha per platea gli utenti nazionali e stranieri.
Per tutti occorre connotare la nostra offerta con un brand, che per il turismo residenziale deve diventare il Parco Demidoff, il convento di Monte Senario, con una serie di offerte satellitari che fanno presa sul turismo ecologico e di qualità. Creare dei percorsi a tema, pedonali, ciclistici, gastronomici che rappresentino una mappa di offerte culturali e ricreative.
Per il turismo giornaliero occorre valorizzare il Parco della Garena tra Pratolino e Montorsoli, di proprietà comunale, prevedere una pista di ciclocross, attrezzare i bus in partenza da Firenze con portabici e collegandosi con Fiesole ideare degli anelli che, attraverso percorsi differenziati, sempre a tema, archeologici, artistici, storici chiudano il cerchio su Firenze.
Senza citare il binomio ambiente e turismo ed agricoltura con un piano di recupero e valorizzazione dei sentieri, stimolando anche la cura della campagna con il sostegno alle colture di qualità a cui dare uno sbocco commerciale sul posto con un mercato del contadino, alla cui nascita stiamo lavorando da un anno.
Intanto è partito l’Osservatorio Turistico che ha il compito di mettere a punto una ricognizione dello stato di fatto e di mettere a fuoco linee e progetti di sviluppo, oltre che essere la base per acquisire finanziamenti regionali per il settore“.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Febbraio 2016