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RIFLESSIONI SUL VANGELO DELLA DOMENICA – Seguire il Signore per essere felici
MUGELLO – I sacerdoti del Vicariato del Mugello, a turno, propongono una riflessione tratta dalle letture della Messa domenicale. Oggi è la volta del parroco di Palazzuolo sul Senio don Alessandro Marsili.
Nella prima lettura il profeta Baruc ci invita a deporre la veste del lutto e dell’afflizione e a rivestirci dello splendore della gloria che viene da Dio.
L’uomo di oggi non sa più chi è Dio, ha una visione di Dio completamente sbagliata. Molti pensano che seguire il Signore sia troppo faticoso e che vivere la vita praticando gli insegnamenti di Gesù sia una vita triste e piena di privazioni, quindi, la maggior parte, tira la sue conclusioni in modo sbrigativo e superficiale dicendo : “ Non ha senso ubbidire a Dio, finché posso, voglio godermi la vita prendendo tutto quello che mi pare e piace … “
Carissimi, in realtà, seguire e servire il Signore obbedendo alla Sua Parola è la scelta più bella e intelligente che possiamo fare! L’uomo di oggi, sta impostando la propria vita senza Dio, sta veramente eliminando Dio dal proprio cuore. L’uomo di oggi è diventato tanto superbo e orgoglioso da considerarsi l’unico vero dio della propria vita e non si accorge, ingannato com’è, che solo con il Signore si può essere veramente felici.
Carissimi, una vita senza Dio è come la terra senza il sole, dopo qualche giorno muore tutto, è come un fiore senz’acqua, dopo qualche giorno è già secco !
La verità è questa: Dio ha un solo grande, grandissimo desiderio, la nostra piena felicità!
Il Signore vuole che ognuno dei suoi figli, e quindi ogni creatura umana, sperimenti quella gioia intima, costante ed eterna che nasce nel cuore e che ci fa essere splendenti come le stelle del cielo. Il Signore, in altre parole, desidera che siamo luce che illumina il mondo, pace che dona serenità ai fratelli, gioia che incendia di carità e speranza gli animi.
Ecco a cosa ci invitano il profeta Baruc e il grande profeta Giovanni Battista nel Vangelo di oggi: spogliarci dell’uomo vecchio eliminando dal proprio cuore l’odio, la cattiveria, il rancore, la menzogna, la maldicenza, la calunnia, la lussuria, l’invidia, la gelosia, tutte le vanità del mondo, consegnando tutto questo marciume a Gesù, il Quale, è venuto a prendere su di Sé tutto il veleno del mondo, per liberarcene, lasciandosi inchiodare alla Croce, Lui, il Dolce Agnello che si offre per noi.
Carissimi, l’unica vera grande vocazione del cristiano è questa: donare Gesù agli altri, donare la Sua Pace, la Sua Gioia, il Suo Bene a tutti, senza preferenza di persona, in semplicità ed umiltà di vita, come amava dire San Francesco. Solo allora avrà veramente senso il nostro pregare, il nostro partecipare alla Messa e il nostro ricevere i Sacramenti, perché, finalmente, diverranno ciò che sono realmente: la nostra “ santa benzina” per amare come Gesù ci ama!
Don Alessandro Marsili
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 dicembre 2021
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